L'Aquila - Adel Smith, il fondatore dell'Unione dei Musulmani d'Italia, e conosciuto dalle cronache per aver chiesto la rimozione del crocifisso dalle aule della scuola che frequentava suo figlio, è stato condannato a 5 anni di reclusione. La condanna gli è stata inflitta dal tribunale dell'Aquila per falso e truffa. Smith insieme ad altre persone avrebbe falsificato le firme su alcuni assegni bancari e di aver simulato la vendita di una casa. Soddisfazione per la senteza è stata espressa dall'avvocato di parte civile, Franco Aloi.
Adel Smith risulta al momento irreperibile. Smith aveva diverse volte, negli ultimi dieci anni combattuto una sua guerra personale contro la Chiesa cattolica in nome dell'Islam. Sosteneva che la sua associazione avesse circa 5000 iscritti e pretendeva con il suo gruppo di entrare nella vita politica del Paese.
Salvo poi essere smascherato da Magdi Cristiano Allam che scoprì chi ci fosse davvero dietro l'Unione dei Musulmani d'Italia: lo stesso Smith, l'ex estremista di sinistra Massimo Zucchi e una decina di simpatizzanti albanesi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.