«Nessun marcia indietro: dopo il 25 aprile la Moratti ha strumentalizzato la manifestazione. A volte i fischi fanno comodo a chi li riceve e spero che domani non la fischino di nuovo». Così ieri Bruno Ferrante a margine della visita agli «Stati Generali degli Immigrati» al Teatro Dal Verme rispondendo a chi gli chiedeva se avesse cambiato idea sulla partecipazione della Moratti alla manifestazione di domani Primo maggio. Solo venerdì, infatti, Ferrante aveva definito «una provocazione» la decisione del candidato sindaco del centro destra di partecipare al corteo. «Rimango della stessa opinione anche se qualcuno non la condivide», ha proseguito Ferrante riferendosi alle critiche arrivate sia dal centro destra che dal centro sinistra dopo le dichiarazioni di ieri. Secondo l'ex prefetto, infatti, «nessuno può utilizzare manifestazioni e giornate storiche per fini politici e solo se si condividono certi valori si può partecipare a quel corteo.
La Moratti si è schierata con la Fiamma Tricolore e questa è una grave contraddizione». «A volte i fischi fanno comodo - ha concluso il candidato sindaco dell'Unione - ma spero comunque che al corteo del Primo maggio non la fischino».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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