Sport

Vuelta, Nibali ipoteca il trionfo In salita stoppa tutti gli attacchi

Alla Bola del Mundo l'italiano della Liquigas attaccato da Mosquera nell'ultima durissima salita. Ma Nibali perde al massimo 18" e nell'ultimo chilometro ricuce lo strappo. Domani la conclusione: 20 anni dopo un trionfo italiano

Vuelta, Nibali ipoteca il trionfo  
In salita stoppa tutti gli attacchi

Bola del Mundo - "Pensavo di morire" spara ai microfoni della tv spagnola un secondo dopo il traguardo. Invece Vincenzo Nibali lotta fino all'ultimo metro della tremenda Bola del Mundo e addirittura si permette il lusso di riprendere Ezequiel Mosquera sulla linea d'arrivo. Lo spagnolo, secondo in classifica a 50" dall'italiano in maglia rossa, parte negli ultimi tre chilometri. Quelli non asfaltati, ma di cemento grezzo a listelli orizzontali. Con pendenze del 19-20%, un cucuzzolo avvolto nella nebbia su cui le ammiraglie delle squadre non vengono fatte salire. Qui, a 60 km da Madrid, lo Squalo, el Tiburon come lo chiamano in Spagna, mette in banca il suo successo nella Vuelta (dopo il terzo posto al Giro nella stessa stagione). Un italiano trionfa nella corsa a tappe spagnola 20 anni dopo Marco Giovannetti.

La tappa terribile Nibali annulla l’attacco finale del suo principale avversario, Mosquera della Xacobeo-Galicia, riprendendolo a poche decine di metri dal traguardo.La tappa di scatena ai -4,5 km. A fuga evaporata tenta la sortita Franck Schleck per riscattare una corsa anonima. Ma lo scatto del lussemurghese è un fuoco di paglia. Ai -4 km Mosquera rompe gli indugi. Forza il ritmo e Nibali ricuce lo strappo. Alla svolta dei -3 all'arrivo i due leader della classifica sono ancora insieme. Lo spagnolo, 34 anni, sa che è la sua ultima occasione. Si alza sui pedali e scappa ancora. Lo Squalo sa che non può seguirlo per non andare fuori giri. Si aggrappa al manubrio e mena su un rapporto più duro. Mosquera gudagna fino a 20" nei tornati e sulle rampe più pronunciate. Ma nei momenti di respiro Nibali recupera. Sul triangolo rosso dell'ultimo chilometro ha 16", ma vede l'avversario davanti a lui e lo va a riprendere proprio sulla linea d'arrivo. 

L'ultimo atto Domani l'italiano difenderà la maglia rossa di leader della classifica generale nell’ultima tappa, la tradizionale passerella per il vincitore da San Sebastian de los Reyes a Madrid per 85 km. La classifica generale vede Nibali leader con 41" di vantaggio su Mosquera e 3'02" sullo slovacco Peter Velits (Columbia). Un italiano non vince la Vuelta da venti anni: l’ultimo fu Marco Giovannetti nel 1990.

In caso di successo, Nibali sarebbe il quinto italiano a iscrivere il suo nome nell’albo d’oro della corsa spagnola dopo Angelo Conterno (1956), Felice Gimondi (1968), Giovanni Battaglin (1981) e, appunto, Giovannetti.

Commenti