Colpito da infarto durante un veglione di Capodanno in Messico, è scomparso a 75 anni il maestro del noir Donald E. Westlake (nella foto). La sua carriera iniziò sul finire degli anni 50 in una piccola agenzia letteraria. Dopo aver calcato le scene come attore di teatro, Westlake aveva cominciato a produrre racconti per riviste pulp, arrivando nel 60 a siglare con The Mercenaries il suo primo giallo di successo, seguito da Veleno nel sangue, Prendetelo morto e Un bidone di guai, che nel 67 gli valse il primo di tre «Edgar Allan Poe Award», ottenuti per romanzi che mostrano la sua capacità di proseguire con originalità «la scuola dei duri».
Con i successivi Guardie e ladri e il ciclo degli Ineffabili Cinque, lo scrittore usò lironia al servizio di storie ricche dazione.
Westlake, lironia in giallo
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