Cultura e Spettacoli

«Zelig» s’inventa un’altra vita e diventa one man show

Per un Grande Fratello che s’allunga (c’è un’ipotesi di mandarlo in onda per dieci mesi), c’è uno Zelig che s’accorcia. E prende una forma completamente diversa. Dalle parti di Cologno (sede di Mediaset) stanno ripensando proprio tutta la struttura dei programmi di Canale 5. E, sebbene il palinsesto autunnale sia ancora tutto in fase di progetto, alcune idee si stanno concretizzando. Prendiamo appunto Zelig, lo storico show comico amatissimo dal pubblico che anche quest’anno ha avuto un tale riscontro di ascolti da convincere i dirigenti ad aumentare il numero delle puntate previste. Bene, per l’autunno Gino e Michele e Giancarlo Bozzo, i curatori e autori dello show (che - ricordate - nacque nello storico locale milanese di viale Monza, fucina dei più grandi cabarettisti), stanno pensando a una piccola rivoluzione. Invece delle serate tradizionali con il susseguirsi dei numeri degli ormai famosissimi comici intervallati dagli sketch di presentazione di Claudio Bisio e Vanessa Incontrada, degli appuntamenti tematici, degli one-man-show registrati in teatro con alcuni dei più importanti protagonisti della squadra di Zelig. E, cioè: Enrico Brignano, Ale e Franz, Checco Zalone. Insomma puntatone che racchiudono il meglio del repertorio degli attori. Gli appuntamenti, per ora se ne stanno pensando quattro o cinque, dovrebbero andare in onda in autunno, probabilmente in apertura di stagione (settembre-ottobre). Poi si vedrà. Perché al momento, per la prossima stagione, non sembra prevista una edizione tradizionale in prima serata dello show: del resto un programma come Zelig ha bisogno di ricaricarsi, di trovare nuovi spunti, nuove idee, di riposarsi un po’, di prendersi delle pause (come è successo con riscontri positivi qualche anno fa).
Comunque, già nei prossimi giorni si comincerà a lavorare concretamente. Dal 20 al 24 maggio andrà in scena al teatro Allianz di Milano (ad Assago) l’Enrico Bignano show: il meglio delle serate, ovviamente con pubblico pagante, verrà condensato in due appuntamenti per la televisione. Lo spettacolo teatrale ripercorrerà la produzione artistica degli ultimi cinque anni del comico, che si è divertito a dissacrare i costumi degli italiani, dal racconto a puntate del matrimonio fatto durante Zelig, al pezzo sui dialetti a quello sulla scuola. E ancora duetti con Simona Samarelli e inediti sketch sul rapporto tra i romani e il cibo. Il tutto è prodotto da Bananas, la società di produzione di Gino e Michele e Giancarlo Bozzo.
Poi il passaggio in teatro toccherà a Checco Zalone (per lui si pensa a un’unica serata televisiva) e ad Ale e Franz (due appuntamenti). Checco (all’anagrafe Luca Medici) è uno dei talenti più amati dal pubblico di Zelig che si rotola dalle risate per ogni sua battuta. Il surreale interprete dell’altrettanto surreale brano Siamo una squadra fortissimi, approdato sul palco degli Arcimboldi (il teatro di Milano dove va in scena lo show) nel 2005, con la sua maglietta attillata fa morir dal ridere appena apre bocca e intona storpiandoli a suo modo brani di Jovanotti, di Giusy Ferreri o di Carmen Consoli. Non mancherà di trovare un pubblico pronto a seguirlo in massa. Così come per Ale e Franz (al secolo Alessandro Benvenuti e Francesco Villa), seduti sulla loro panchina, ad interpretare l’uno lo stralunato rompiscatole e l’altro il saputello che non ne può più di farsele rompere.

I due, magnifici anche in Buona la prima, il programma basato sull’improvvisazione su Italia Uno, si meritano veramente un «two-man-show»: basta rivederli nella parte degli scalcinati gangster Gin e Fizz e il gioco è fatto.

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