Benjamin Netanyahu, il primo ministro israeliano, ha dichiarato che Israele si riserva il diritto di riprendere la guerra se necessario, con il sostegno degli Stati Uniti.

Benjamin Netanyahu, il primo ministro israeliano, ha dichiarato che Israele si riserva il diritto di riprendere la guerra se necessario, con il sostegno degli Stati Uniti.
Dopo oltre sette ore, il gabinetto di governo ha votato nella notte a favore della tregua. Il sì ha vinto 24 contro 8
Il premier prova a frenare Ben Gvir e Smotrich. Il piano Usa: 50 miliardi per uno Stato palestinese
Via libera da gabinetto e governo di Tel Aviv. Netanyahu avverte: "Se la fase due fallisce, si torna a combattere con il sostegno degli Usa"
Il politologo Ely Karmon: "Hamas ha sacrificato il suo popolo, per Tel Aviv prezzo alto"
Un giorno di ritardo sulla tabella di marcia che però ha concesso di superare gli ultimi ostacoli. Primi ostaggi liberi alle 16.00 di domenica
La destra di governo attacca. Il ministro della Sicurezza: "Se passa l'intesa mi dimetto"
Se Israele tornerà a combattere Hamas dopo il cessate-il-fuoco, ha affermato Ben Gvir in conferenza stampa, il suo partito si offrirà di rientrare nel governo
Il piano sanitario si reggerà invece su tre pilastri: assistenza medica iniziale, trattamento personalizzato e sostegno a lungo termine
Hamas respinge le accuse di ricatti dell'ultimo minuto. Bufera nel gabinetto di Netanyahu con Smotrich pronto a dimettersi