
T-shirt diverse per ogni Stato, cornice foto, cuscino, tazze, spillette, borsa spesa, telo mare, stampo per dolcetti. Tutti i gadget in vendita sul sito della candidata democratica Hillary Clinton, in corsa per la Casa Bianca

Il 14enne Ahmed Mohamed, di origine musulmane, venne scambiato per terrorista per colpa di un orologio costruito in casa. La famiglia adesso vuole 15 milioni di dollari di risarcimento

Dalla Casa Bianca Obama si sofferma sugli attentati in Francia: "Un attacco ignobile contro civili innocenti: faremo di tutto per portare questi terroristi davanti alla giustizia"

Nell'epoca dei selfie apparire sui social è fondamentale e anche nella campagna elettorale spesso la foto vincente può fare la differenza. Hillary Clinton in questo sembra essere già avanti: dopo il selfie con Kim Kardashian, la candidata alla presidenza Usa si fa ritrarre con la cantante Katy Perry, sua grande supporter. Oltre agli autoscatti vip, Hillary si concede a tutti i suoi sostenitori e tra questi c'è addirittura qualcuno che le ha dedicato la sua nuova capigliatura. Anche se alcuni sondaggi la danno in calo, una cosa è certa: per quanto riguarda social e selfie, la vittoria è tutta sua

Audizione di Hillary Clinton davanti alla commissione parlamentare d'inchiesta su Bengasi. Un intervento preceduto da forti polemiche politiche. L'appello ai repubblicani: "Gli americani si aspettano che andiamo oltre alle faziosità di parte"

Arriva dal passato la minaccia che potrebbe sabatore il percorso della candidata democratica verso la presidenza degli Stati Uniti

Per tutti vince la Clinton ma in internet a dominare è Sanders, il più cliccato dopo ogni intervento, per lui successo anche su twitter

Clinton sicura di sé guadagna consensi. Sanders tiene testa ma non affonda: "Americani stanchi e stufi dello scandalo mail"

Hillary Clinton, Bernie Sanders, Lincoln Chafee, Martin O'Malley e Jim Webb, durante il dibattito sulla Cnn per le presidenziali Usa fra i candidati democratici, si sono scontrati sul controllo delle armi, sull'economia, sulla Siria. Ma Bernie Sanders si è preso un applauso quando ha difeso Hillary Clinton: per il senatore del Vermont, gli americani "sono stanchi" dell'email gate, lo scandalo dell'uso delle mail private da parte di Hillary quand'era segretario di Stato, cavallo di battaglia degli attacchi dei repubblicani. Per molti americani, il dibattito in diretta sulla Cnn dal Wynn Hotel di Las Vegas in prima serata è stata l'occasione di 'scoprire' Sanders, l'elemento sorpresa, finora, della campagna democratica. Secondo prime reazioni giornalistiche, non unanimi, Hillary ha però dominato il dibattito. Il prossimo appuntamento televisivo per gli aspiranti alla nomination democratica è il 14 novembre alla Drake University di Des Moines, in Iowa. Nel frattempo, ci sarà il terzo dibattito televisivo repubblicano. Sulla politica di sicurezza e sulla Siria, Hillary ha spiegato che considera le armi nucleari la principale minaccia e ha affermato che una presidente degli Stati Uniti donna sarebbe una grande novità per gli americani

