Ce ne sono 54 e sarebbero riconducibili a "Ignoto 1". La difesa: "Ora potremo dimostrare la sua innocenza"
![L'ultima speranza di Bossetti: sì all'analisi dei reperti di Dna](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2019/11/27/1574883828-75322606-112285963543483-1086292379863875584-n.jpg?_=1574883828)
Ce ne sono 54 e sarebbero riconducibili a "Ignoto 1". La difesa: "Ora potremo dimostrare la sua innocenza"
Gli avvocati di Massimo Bossetti potranno probabilmente accedere ai reperti che portarono all'arresto del loro assistito: ecco cosa ha stabilito la Cassazione
Emiliano Giardina, il genetista forense che collaborò al caso di Yara Gambirasio, spiega come è arrivato a capire che "Ignoto 1" era un figlio illegittimo. La sua intuizione fece arrivare gli investigatori a Bossetti
Il muratore di Mapello grida la propria innocenza tramite uno dei suoi legali: "Yara non ha avuto giustizia, io sono dietro le sbarre ma non sono il colpevole"
Il 26 novembre 2010 Yara Gambirasio scomparve da Brembate di Sopra (Bergamo). Tre mesi dopo, il suo corpo senza vita venne ritrovato in un campo. Per il suo omicidio, Massimo Bossetti è stato condannato all'ergastolo, pena confermata dalla Cassazione. La criminologa: "Ora il caso è chiuso"
Nel giugno del 2014, dopo un'indagine partita dal Dna ritrovato sul corpo della 13enne di Brembate di Sopra, venne arrestato Massimo Giuseppe Bossetti, accusato di essere l'assassino di Yara Gambirasio
Bossetti, riferito alla sorella: "Quella persona ha preferito voler soffocare l’affetto, sostituendo il proprio cognome"
La sorella gemella di Massimo Bossetti, condannato all'ergastolo per l'omicidio di Yara, ha cambiato cognome. "La vita era impossibile"
Laura Bossetti, sorella di Massimo Bossetti, il muratore condannato all'ergastolo per l'omicidio di Yara Gambirasio, ha annunciato di voler cambiare cognome
Mail scambiate con l’uomo che chiede giustizia attraverso la replica della prova del Dna, negata dalla Corte d’assise. A novembre era stata accordata