Massimo D'Alema

Bocchino accetta la proposta di D'Alema di creare un'ammucchiata in chiave anti berlusconiana: "Siamo un gradino sotto l'emergenza democratica. Ora Berlusconi si dimetta, anche Ben Alì e Mubarak all'inizio non volevano farlo". Sul piano giudiziario: "Un paio di passaggi complicheranno la sua posizione". Poi invoca l'appoggio del Colle: "Sciolga le Camere anche senza la sfiducia" 

Andrea Indini
Il democratico Bocchino minaccia 
Il Cav lasci o finirà come Mubarak

La parola d'ordine è far saltare Berlusconi. D'Alema propone un Cln in chiave anti Cav. Di Pietro non ci sta, vuole il primato. Il terzo polo si divide. Casini apre: "Serve una riflessione". Il Fli si spacca. Urso: "No alle logite del tutti contro Berlusconi". Ma il think tank di Fini spinge per la guerra santa. E Bocchino torna a chiedere le elezioni: "Senza un governo degno di tale nome è meglio ricorrere alle urne"

Andrea Indini
D'Alema: ammucchiata anti Cav 
Casini ci pensa. Il Fli: perché no?

Il presidente del Consiglio sente contro di lui una manovra a tenaglia: da un lato la magistratura, con l’inchiesta sul caso Ruby, dall’altro la politica, con il Quirinale che fa pressing per indurlo a dimettersi per “il bene del Paese”. Intanto D’Alema vuole mettere sotto torchio il Cavaliere

Orlando Sacchelli
Adesso D'Alema gioca a fare il magistrato 
"Anch'io devo poter interrogare Berlusconi"

Il presidente del Copasir torna a chiedere l'audizione di Berlusconi all'organismo di controllo sui Servizi segreti. La richiesta era stata avanzata già la scorsa settimana

Redazione
Copasir, D'Alema: "Berlusconi si presenti"
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