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Niccolò Ghedini

L'avvocato del premier parla delle nuove carte arrivate sul caso Ruby alla Camera: "Da quello che mi dicono, perché io non ho ancora potuto vedere le carte, si tratta solo di gossip, di telefonate tra ragazze"

Redazione
Ruby, Ghedini: "Nuove carte? Solo offensiva mediatica"

Pdl all'attacco: "Sono contro la Costituzione i controlli sulla cellula telefonica di Arcore". La Procura si difende: "Sotto osservazione solo le utenze degli ospiti". Ruby: "Dissi io al Cav che ero nipote di Mubarak".  SCARICA TUTTI I DOCUMENTI

Luca Fazzo
RUBY, GIALLO SULLE INTERCETTAZIONI  
LE CARTE CHE SMONTANO IL TEOREMA

La ragazza marocchina nella memoria difensiva dei legali del premier: "Quando ho conosciuto l’onorevole Berlusconi gli ho detto di essere figlia di una nota cantante egiziana e nipote del presidente Mubarak". Poi: "Ho ricevuto solo delle forme di aiuto"

Redazione
Ruby: "Ho detto di essere la nipote di Mubarak"

Il verdetto della Consulta: la decisione in parte boccia e in parte interpreta il ricorso sul legittimo impedimento. La Corte Costituzionale elimina la certificazione di Palazzo Chigi sull'impedimento e l'obbligo per il giudice di rinviare l'udienza fino a sei mesi. I giudici dovranno decidere caso per caso. I legali del premier: "La Consulta ha equivocato". Vai alla sezione speciale. E ora cosa succederà al governo? VOTA IL SONDAGGIO. Il video editoriale del direttore Sallusti: GUARDA

Francesco Maria Del Vigo
Azzoppato il legittimo impedimento 
L'ultima parola sul Cav resta ai giudici

Giovedì i giudici della Corte Costituzionale si riuniranno in camera di consiglio per decidere sulla norma del legittimo impedimento. Ancora incerto l'esito. Ghedini: "Sono fiducioso". Ma le toghe potrebbero salvare il premier: i procedimenti ripartiranno da zero e la prescrizione è quasi inevitabile. Come andrà a finire? I tre verdetti possibili

Redazione
Scudo giudiziario, Consulta spaccata 
E se fossero i giudici a salvare Silvio?

Al momento della chiamata notturna al capo di gabinetto della questura, Berlusconi non sapeva che Ruby fosse stata accusata di furto. Nessuna pressione sulla polizia milanese e mai affermato che fosse parente di Mubarak: è stata la ragazza a raccontarlo. Il rapporto Maroni: tutto in regola quella notte

Enrico Lagattolla
Ruby, la verità sulla telefonata del premier
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