A pensarci bene è stata la vera Salvatrice di mille sogni di noi adolescenti e, diciamolo, anche maturi uomini di quella favolosa età vissuta dal cinema italiano

A pensarci bene è stata la vera Salvatrice di mille sogni di noi adolescenti e, diciamolo, anche maturi uomini di quella favolosa età vissuta dal cinema italiano
L'attrice è stata un modello di emancipazione attraverso la propria vita, senza concessioni all'ideologia. In un'intervista bacchettò il femminismo di oggi: "Mi piace la donna libera che si batte per ragioni vere"
Dopo aver letto "I fratelli Rupe", di Leonida Repaci, Sandra Milo cominciò a interessarsi alle idee socialiste. Negli anni Sessanta fu molto vicina a Pietro Nenni, leader autonomista del Psi. Più tardi ebbe una storia con Bettino Craxi, segretario del Psi
La vita privata di Sandra Milo è stata spesso al centro della cronaca rosa con quattro matrimoni alle spalle, gli amori clandestini e l'ultimo giovane compagno
Sandra Milo è entrata nella storia della tv italiana anche per il brutto scherzo telefonico di cui fu vittima nel 1990 e che coinvolse involontariamente il figlio Ciro
Sandra Milo, icona del cinema di Federico Fellini, è morta oggi dopo aver dedicato un'intera vita al mondo dello spettacolo
Nel 1990, mentre conduce l’Amore è una cosa meravigliosa la Milo riceve una telefonata anonima da una donna che le comunica che suo figlio Ciro è ricoverato in ospedale in gravi condizioni, ma è soltanto uno scherzo
Il mondo dello spettacolo piange la scomparsa di Sandra Milo, icona del cinema anni ’60, musa di Federico Fellini e amante di Bettino Craxi
Negli anni '80 Sandra Milo e Bettino Craxi ebbero una relazione sentimentale molto importante, come si evince da queste parole
A dare una svolta alla carriera di Sandra Milo è l’incontro con Federico Fellini che la dirige in 8 e ½ e Giulietta degli spiriti e per entrambi i film vince il Nastro d'argento come miglior attrice non protagonista