"La riforma della giustizia occupa un posto prioritario nel programma di governo" ribadisce il premier. Napolitano: "Rispettare gli equilibri istituzionali". Il Guardasigilli: "Processo breve norma di civiltà. Pm avvocati dell'accusa. Non ci farempo dettare la riforma dall'Anm"
Silvio Berlusconi
Il numero uno della Fiat entra a piedi uniti sul tema della giustizia: "Non bisogna fare riforme per far piacere a qualcuno, ma per avvicinare lo Stato ai cittadini". E sulla minaccia di voto anticipatao: "E' una pistola scarica, la maggioranza è in crisi non perché in disaccordo, ma perché le cose non si fanno"
Berlusconi mette a tacere le voci di un possibile ricorso a elezioni anticipate: "La maggioranza è solida anche al di là di una dialettica interna. Grazie alla fiducia degli italiani, oltre il 60%, completeremo le riforme". Bossi: "Il governo non corre rischi"
Il 5 dicembre è in programma una manifestazione contro il premier. Di Pietro vuole che partecipi anche il Pd. Bersani: "Il più antiberlusconiano sarà quello che riesce a mandarlo a casa, non quello che grida di più". Blog/Bersani faccia il No Adp Day
Il leader di Alleanza per l’Italia: "In caso di sanzione in primo grado avrebbe diritto a essere giudicato fino al compimento dell’iter. Non credo che il Cavaliere voglia andare al voto anticipato. E se accadesse non è detto che Fini salirebbe ancora sul predellino"
Nuovo diktat del presidente della Camera sull'ipotesi di riforme messa in campo negli ultimi giorni: "La maggioranza non può riscrivere le regole a proprio piacimento". Ma Schifani lo frena: "Condividere le riforme è sempre auspicabile, ma ritengo che si stia perdendo del tempo prezioso"
Il gruppo del Pdl al Senato: "E' inquietante che il Pd nel luglio del 2006 abbia presentato, anche con le firme di Finocchiaro e Casson, una norma per processi brevi in 6 anni per tutti i reati, compresa mafia, droga, stupri. Non vogliamo fare dietrologia. Ma i fatti sono chiari". Processo in sei anni. Firmato Finocchiaro
La presidente dei senatori Pd si indigna per il disegno di legge che limita a 6 anni la ragionevole durata dei giudizi. Ma nel 2006, assieme ad altri ex Ds, aveva presentato un provvedimento identico. "Bugie, chi lo dice non sa leggere"
Il ddl: prescrizione due anni dopo il rinvio a giudizio per i processi in corso e i reati inferiori ai 10 anni di reclusione (leggi il testo completo). Pd: "Rischi d'incostituzionalità". Protesta il sindacato delle toghe
Incontro a Palazzo Grazioli col premier: "Non possono essere i procuratori a decidere l’evoluzione democratica". Poi assicura: "Sulla mia candidatura c’è un largo consenso e non faccio un passo indietro"