Varata la lista, confermato anche il presidente Gros-Pietro

Varata la lista, confermato anche il presidente Gros-Pietro
Cimbri: "Il compromesso danese è uno scandalo". Unipol vede 3,8 miliardi di utili
Orcel: "Se vanno avanti su Anima a rischio il credito". Castagna: "Sei tu che hai ridotto i prestiti alle imprese"
Approvata l'offerta pubblica di scambio per il controllo di Banco Bpm, delle sue controllate e di Anima
Dai soci di Gae Aulenti "sì" all’aumento di capitale
L'istituto: "Ma quello che conta è il parere dell'Eba"
L’operazione rafforza la collaborazione con una banca sistemica greca
Immaginate una partita di risiko, all'improvviso un tiro di dado spariglia completamente la partita. È un po' quello che è successo stamattina nel risiko bancario con la mossa della BCE che non ha concesso al Banco BPM per l'OPA su Anima il cosiddetto "Danish compromise", una regolamentazione europea che consente alle banche di avere delle agevolazioni fiscali se detengono partecipazioni in impresa assicurativa. Adesso cosa succede.
Non si tratterebbe di una decisione, che spetta all'Eba, l’autorità bancaria europea, ma il parere è già stato comunicato alla banca guidata da Giuseppe Castagna