Cultura e Spettacoli

Nel luglio-agosto 1861 Vittorio Emanuele fu lieto di dare il benestare alla missione. Vi vedeva un modo per liberarsi di una presenza ingombrante. Così il condottiero accettò, dopo precise garanzie sull’abolizione della schiavitù. Ma a quel punto si misero di mezzo i giornalisti

Redazione
GARIBALDI Il mancato eroe dei tre mondi

A Forte dei Marmi una mostra evidenzia la poliedrica creatività di stampo tipicamente futurista del fratello meno noto di Thayaht

Redazione
RAM Le metamorfosi dello stile

Nato nel 1961 a Leningrado, lo scrittore ricorda la sua infanzia sovietica. «Ma amo Kiev, capitale di un Paese giovane e tutto da scrivere»

Antonio Armano
KURKOV «L’Ucraina è un grande romanzo»
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