Questi movimenti assumono un'importanza rilevante perché gli attori coinvolti coincidono con Cina, Stati Uniti e Giappone. E poi perché il sito interessato è la base di Ream, un crocevia di navi militari di più Paesi

Questi movimenti assumono un'importanza rilevante perché gli attori coinvolti coincidono con Cina, Stati Uniti e Giappone. E poi perché il sito interessato è la base di Ream, un crocevia di navi militari di più Paesi
Un misterioso filmato mostra un missile balistico antinave cinese colpire la riproduzione di un modello di una portaerei Usa. Ma gli esperti avvertono: "C'è qualcosa che non torna..."
Sul web è diventato virale un video, presumibilmente diffuso dall'esercito cinese, nel quale si vede un missile balistico antinave colpire la riproduzione di un modello di una portaerei della Marina statunitense. L'esercitazione si sarebbe svolta in un importante poligono di addestramento utilizzato da Pechino nel deserto del Taklamakan. C'è subito chi ha tradotto il significato della clip in un chiaro messaggio militare, di prontezza alla guerra o a un combattimento ravvicinato nel Mar Cinese Meridionale, che la Cina avrebbe lanciato agli Usa. Altri hanno invece ipotizzato che si tratterebbe di una semplice operazione di addestramento, come tante – e simili – già andate in scena in quest'area desertica nella provincia dello Xinjiang, nell'estremo ovest del Paese. Infine, troviamo alcuni analisti che mettono in dubbio la veridicità del filmato, visto che ci sarebbero alcuni aspetti poco chiari
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