Politica

"Conte ci dovrebbe spiegare la ragione per la quale noi siamo l'unica nazione che ha aderito alla Via della Seta, ma non siamo la nazione che ha gli interscambi maggiori con la Cina anche nelle economie europee". Lo ha detto il premier Giorgia Meloni a margine della sua visita alla Fiera dell'artigianato, a RhoFiera Milano, in merito all'accordo commerciale con la Cina che era stato siglato dal Governo Conte. "Penso che, banalmente, si possano e si debbano mantenere rapporti di cooperazione commerciale ed economica con la Cina e migliorarli, ma che lo strumento della Via della Seta da questo punto di vista non abbia dato i risultati che erano attesi", ha aggiunto. (Alexander Jakhnagiev)

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Meloni: "Conte spieghi perchè noi unici ad aderire a Via della Seta senza maggiori interscambi"

Il centrodestra dovrebbe stare in Europa "con il perimetro che già conosciamo in Italia, un perimetro di centrodestra". Così la premier Giorgia Meloni, a margine della firma dell'accordo per lo sviluppo e la coesione tra il Governo e la Regione Lombardia, presentato al polo fieristico di Milano. "Certo -osserva la premier- mi fa un pò sorridere che si veda come un problema il fatto che i partiti di centrodestra siano in famiglie politiche diverse in Europa. È sempre stato così, non è che quando c'era la maggioranza giallorossa al governo stessero nella stessa famiglia europea". Anche perché "la dinamica delle elezioni europee è molto più complessa: si può far parte di famiglie politiche europee differenti e governare molto bene in Italia e, dico di più, provare a governare insieme con un'Europa diversa dopo le prossime elezioni europee. Il nostro obiettivo deve essere far crescere il ruolo dell'Italia in Europa e ragionare di costruire al Parlamento europeo una maggioranza che possa avere una visione compatibile rispetto a quanto abbiamo visto in passato". (Alexander Jakhnagiev)

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Meloni: "Centrodestra mantenga stesso perimetro italiano per governare Ue diversa"

"Oggi si terrà l'incontro con ministro Fitto a Chigi. Ovviamente siamo favorevoli a un coordinamento delle risorse europee all'interno di un quadro Pnrr, valorizzando però le scelte che le singole Regioni fanno per i loro singoli territori perché sono quelli che funzionano e possono creare sviluppo e aiutare soprattutto in un momento di difficoltà economica europea e mondiale a fare tenere sistema delle nostre imprese e delle nostre produzioni". Così il Presidente della Conferenza delle regioni e delle province autonome, Massimiliano Fedriga, intervenuto a margine alla Conferenza delle regioni. Fonte video: Conferenza Regioni (Alexander Jakhnagiev)

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Pnrr, Fedriga: "Sì a coordinamento risorse europee, ma valorizzando scelte singole Regioni"

All'Expo di Osaka 2025 "vorremmo presentarci come abbiamo iniziato a fare a Dubai, non soltanto come singole regioni - che è importante ovviamente - ma anche come sistema delle regioni: vogliamo presentare la ricchezza delle diversità presenti in Italia". Cosi il Presidente della Conferenza delle regioni e delle province autonome Massimiliano Fedriga, commentando, a margine della Conferenza delle regioni, intervenendo sull'Expo di Osaka. Fedriga ha spiegato che la presentazione "non guarderà soltanto i punti tradizionalmente forti all'estero del nostro Paese - che sono enogastronomia, bellezza, architettura, turismo - punterà anche sul far conoscere tecnologie, ricerca, opportunità d'investimento che ci sono nel nostro Paese e nelle nostre regioni". Fonte video: Conferenza Regioni (Alexander Jakhnagiev)

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Expo 2025, Fedriga: "Vogliamo presentarci come sistema delle Regioni e non come singoli"

"Stare al fianco di chi come voi rappresenta un pezzo importante dell'economia italiana vuol dire costruire un fisco alleato di chi produce e che non considera più un imprenditore, un commerciante, un artigiano come un evasore fino a prova contraria. Noi vogliamo cambiare approccio, affermare una cosa semplice: il cittadino non è un suddito da vessare e il rapporto con lo Stato deve basarsi sulla fiducia e sulla collaborazione". Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in un videomessaggio all'Assemblea di Confesercenti, a Venezia. Fonte video: Chigi (Alexander Jakhnagiev)

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Meloni a Confesercenti: "Il cittadino non è un suddito da vessare"

L'avvento del commercio elettronico e delle "grandi piattaforme online sono un'innovazione che la pandemia ha contribuito ad accelerare in modo determinante". Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel suo videomessaggio all'assemblea di Confesercenti. "Come tutti i cambiamenti, se non è adeguatamente governato, può portare insieme a grandi opportunità anche enormi rischi. E' un cambiamento che è ancora in atto, sul quale è necessario dal mio punto di vista trovare un giusto equilibrio per fare in modo che il suo impatto sul nostro sistema economico e produttivo sia sostenibile - ha spiegato -. Certo, noi possiamo contare su due punti di forza: la capacità di fare rete dei commercianti e degli artigiani italiani e la straordinaria potenza del made in Italy, un brand globale di cui i colossi del commercio non possono fare a meno e che nessun altro è in grado di eguagliare", ha concluso Meloni. Fonte video: Chigi (Alexander Jakhnagiev)

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Meloni: "Commercio elettronico e piattaforme online innovazioni accelerate da pandemia"
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