Mentre in Libia il ministro egli Interni italiano Matteo Piantedosi è stato "respinto" dalle autorità, la sinistra esulta sui social

Mentre in Libia il ministro egli Interni italiano Matteo Piantedosi è stato "respinto" dalle autorità, la sinistra esulta sui social
"La proposta che abbiamo presentato punta a garantire il diritto allo studio e a spostarsi in un Paese dove è diventato sempre più difficile. Vogliamo rendere gratuito il Trasporto Pubblico Locale per gli studenti come hanno già fatto Emilia Romagna e Campania. Si tratta di due bonus che permettono di aiutare le famiglie ad affrontare il costo degli abbonamenti: uno da 250 a 300 euro per fare l'abbonamento che permette allo studente di andare da casa sua a dove studia. L'altra parte della proposta riguarda gli studenti fuori sede per cui è diventato sempre più costoso e difficile tornare alla propria residenza. Anche per loro prevediamo un bonus annuale di 250 euro, questo riguarda le famiglie fino ai 30mila euro di Isee. Coperture? Le abbiamo individuate tra revisioni di spesa e sussidi ambientali dannosi che in questo paese ammontano a 23 miliardi l'anno. Il costo sarebbe di 750 milioni, meno di quanto il Governo ha deciso di buttare per centri inutili e illegali in Albania " così la segretaria del Pd Elly Schlein, a margine della conferenza in cui è stata annunciata la conferenza del Pd per rendere gratuito il Trasporto Pubblico Locale per studenti e fuorisede. (Alexander Jakhnagiev)
Carola Rackete ha deciso di lasciare il suo posto da europarlamentare per "spirito collettivo". Probabilmente qualcuno del suo partito le ha detto che ha fatto la sua scenetta e che era ora di andarsene. Ilaria Salis, invece, sfuggita con l'elezione alla giustizia, non sembra avere intenzione di schiodarsi dalla sua poltrona
L'amministratore delegato di Mfe ha presentato i palinsesti e con l'occasione, su input dei giornalisti, ha risposto anche ad alcuni temi politici
"Il completamento del percorso di attuazione del federalismo fiscale si configura oggi come un obiettivo particolarmente complesso. Questo non solo per la natura stessa del processo che coinvolge vari livelli di governo, ma soprattutto perché si inserisce in un contesto profondamente mutato rispetto a quello originario". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, in audizione alla Commissione per il federalismo fiscale. Camera (Alexander Jakhnagiev)
L'esponente di Avs è stata spesso supportata dalla collega tedesca in parlamento, che per Salis è stata anche fonte di "ispirazione"
Secondo il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, il federalismo fiscale partirà nel 2027
Da febbraio "gli Stati Uniti hanno imposto dazi sul 70 per cento del commercio totale dell'Ue. La portata di queste misure è senza precedenti. La nostra linea è stata chiara. Saremo fermi. Ma preferiamo una soluzione negoziata". Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, durante il dibattito sulle conclusioni del Consiglio Ue avvenuto a fine giugno, al Parlamento Ue di Strasburgo. "Per questo motivo stiamo lavorando a stretto contatto con l'amministrazione statunitense per raggiungere un accordo. Ho avuto un proficuo scambio di idee con il presidente Usa, Donald Trump, all'inizio di questa settimana per contribuire a far progredire le cose. Stiamo cercando un quadro chiaro, da cui continuare a costruire", ha aggiunto von der Leyen. "Quindi il messaggio è chiaro. Restiamo fedeli ai nostri due principi. Difendiamo i nostri interessi. Continuiamo il lavoro in buona fede. E ci prepariamo a tutti gli scenari", ha concluso. Ebs (Alexander Jakhnagiev)
"L'Ue ha già concluso nuovi accordi con il Mercosur, il Messico e la Svizzera. Lavoreremo per finalizzare l'accordo con l'India entro la fine dell'anno", così la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, in plenaria a Strasburgo. Ebs (Alexander Jakhnagiev)
"Sulla geoeconomia e sulla necessità per l’Europa di costruire una vera politica economica estera. E parlerò di difesa. Dobbiamo assumerci la nostra responsabilità condivisa", così la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, in plenaria a Strasburgo. Ebs (Alexander Jakhnagiev)