Il collaboratore di Mattarella e quelle frasi carpite sul "complotto" anti governo: "Sono amareggiato, erano chiacchiere tra amici. Mi sono sentito utilizzato". Fdi: "Noi istituzionalmente corretti, la sinistra ci chieda scusa"

Massimiliano Scafi
Garofani ammette ma non lascia. Piovono critiche sul consigliere
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