Il voto online dell'assemblea degli iscritti si è chiuso ieri sera: il quesito è stato approvato con 43.236 sì e 8.196 no

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“Non dimentichiamoci mai che il nostro stile di vita, i nostri valori, tutto quello che vogliamo raggiungere non sarà assicurato da quanto siano giuste le nostre cause, ma sarà assicurato da quanto è forte la nostra difesa”, così la Presidente del Consiglio Meloni ha concluso la replica alla Camera con una citazione di Margaret Thatcher, ricevendo una standing ovation della sua maggioranza. (Alexander Jakhnagiev)
"Dalla fine della guerra mondiale l'Europa occidentale è stata subalterna, per usare i vostri stessi termini, agli Usa per la semplice ragione che gli Usa si sono fatti carico di garantire la sicurezza del Continente e per questo la realtà politica da cui io provengo, storicamente, ha sempre sostenuto la necessità di un riequilibrio nella Nato perché Europa e Usa potessero lavorare da pari. Oggi che finalmente l'Europa viene chiamata, anche per ragioni storiche, ad assumere la responsabilità della propria difesa e sicurezza, quindi svincolandosi dall'ombrello americano, si sostiene che siamo subalterni. Io ho difficoltà a comprendere la logica e anche a rispondere, perché le due cose non stanno insieme". L'ha detto la premier Giorgia Meloni nella replica alla Camera, alle sue comunicazioni sul prossimo Consiglio Ue, e riferendosi alle critiche delle opposizioni sui rapporti con gli Stati Uniti. Camera (Alexander Jakhnagiev)
“Lei è riuscita a fare la sua intera relazione senza nominare direttamente i suoi responsabili Trump e Netanyahu. Trump si è fatto trascinare in guerra da Netanyahu e ha agito senza il coinvolgimento del Congresso americano, come invece impone la Costituzione americana e come hanno contestato in maniera bipartisan sia parlamentari democratici che repubblicani.” Così la Segretaria del Partito Democratico Elly Schlein durante le dichiarazioni di voto alla Camera. / Camera. (Alexander Jakhnagiev)
La standing ovation della maggioranza per Giorgia Meloni in Aula alla Camera: "Sono la leader di una Nazione che conta, sono la Presidente del Consiglio dell'Italia, e ne sono fiera". (Alexander Jakhnagiev)
“Non dimentichiamoci mai che il nostro stile di vita, i nostri valori, tutto quello che vogliamo raggiungere non sarà assicurato da quanto siano giuste le nostre cause, ma sarà assicurato da quanto è forte la nostra difesa”, così la Presidente del Consiglio Meloni ha concluso la replica alla Camera con una citazione di Margaret Thatcher. Camera (Alexander Jakhnagiev)
“Io sono il leader di una nazione che conta, non perché io conto ma perché sono leader dell'Italia, fondatrice dell'Ue, della Nato, la seconda economia manifatturiera e la terza economia europea. Il potere dei paesi non cambia in base al governo. Sono consapevole di quella forza e se qualcun altro prima di me non lo è stato ne abbiamo pagato il prezzo. Certo che sono leader di una nazione che conta, tutti qua rappresentiamo una Nazione che conta". Lo dice la premier Giorgia Meloni in aula alla Camera. Camera (Alexander Jakhnagiev)
Il presidente del Consiglio ha riferito a Montecitorio prima del prossimo Consiglio europeo: "Il futuro della Striscia può iniziare solo con la liberazione degli ostaggi e la cessazione di Hamas"
Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, 65 anni, ha già tre figli nati dal suo primo matrimonio e nel 2021 è diventato persino nonno
I banchi del Governo sono quasi al completo in aula alla Camera con Ministri e sottosegretari per le comunicazioni di Meloni in vista del Consiglio Ue. (Alexander Jakhnagiev)