Il 29 luglio 2016 moriva Marta Marzotto, icona della moda e protagonista vivace della vita mondana di Milano e Roma.

Il 29 luglio 2016 moriva Marta Marzotto, icona della moda e protagonista vivace della vita mondana di Milano e Roma.
Dopo tredici anni d'amore è giunta al capolinea la storia tra i due attori, che si innamorarono sul set del film "Immaturi - Il Viaggio" nel 2011.
Il mondo del wrestling è in lutto per la morte dell'icona Hulk Hogan all'età di 71 anni
Il 13 luglio 2024, a soli 53 anni, moriva Shannen Doherty. L'attrice americana, diventata popolare per i suoi ruoli iconici in serie come "Beverly Hills 90201, "Streghe" e "Charmed", ha combattuto una lunga battaglia contro il cancro, affrontando pubblicamente la malattia dal 2015, con una ricaduta in metastasi nel 2020 e una diagnostica terminale annunciata nel 2023.
Bobo Vieri e Melissa Satta si sono conosciuti nel 2004 in Sardegna e hanno avuto una relazione durata dal 2006 fino al 2011, anno della rottura improvvisa.
Katy Perry e Orlando Bloom si sono conosciuti nel 2016 in un fast food dopo i Golden Globe, dando inizio a una storia d’amore tra alti e bassi. Dopo anni insieme e una figlia, la coppia ha annunciato la separazione nel 2025.
Il 27 giugno 2017, all'età di 77 anni, moriva Paolo Limiti autore, paroliere e conduttore televisivo con una profonda conoscenza della musica e della storia dello spettacolo. Approdato in Rai alla fine degli anni '60 grazie a Luciano Rispoli, ha iniziato la sua carriera televisiva grazie al sodalizio artistico con Mike Bongiorno, diventando prima autore e poi conduttore.
Da profuga dell'esodo istriano a insegnante di educazione fisica, da icona sexy del cinema degli anni '70 ad attrice in declino. La storia di Laura Antonelli racconta di una vita fatta di alti e bassi e di un successo perduto, che lasciò l'attrice sola e povera.
Il 15 giugno 2019, all'età di 96 anni, moriva il regista Franco Zeffirelli, l'anticonformista del cinema osteggiato dai critici e amato dal pubblico. Diplomatosi all'Accademia di Belle Arti a Firenze, esordì come scenografo nel secondo dopoguerra, curando la messa in scena di "Troilo e Cressida" di Luchino Visconti. E' proprio all'incontro con quest'ultimo che si deve la sua formazione. Sempre in bilico tra teatro e cinema, Franco Zeffirelli ha saputo portare in scena e sul grande e piccolo schermo un raffinato senso estetico, la cura maniacale dei dettagli visivi e una spiccata tendenza al classicismo.