"Stiamo guardando Gaza e dobbiamo occuparcene. Molte persone muoiono di fame. Stanno succedendo un sacco di cose brutte." Lo ha detto Trump ad Abu Dhabi. X (Alexander Jakhnagiev)

"Stiamo guardando Gaza e dobbiamo occuparcene. Molte persone muoiono di fame. Stanno succedendo un sacco di cose brutte." Lo ha detto Trump ad Abu Dhabi. X (Alexander Jakhnagiev)
"Questa nel Golfo è stata una visita fantastica, ma ora è il momento di tornare a casa. Mia figlia ha avuto un bambino: tornerò a casa e vedrò quel piccolo bambino." Lo ha detto Trump ad Abu Dhabi. X (Alexander Jakhnagiev)
Il Presidente Usa Trump accolto da suono dei tamburi e "danza dei capelli" al suo arrivo ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti. X (Alexander Jakhnagiev)
"Come Presidente, la mia priorità è porre fine ai conflitti, non iniziarli, ma non esiterò mai a esercitare il potere americano se necessario per difendere gli Stati Uniti d'America", lo ha detto Trump alla base militare Usa del Qatar durante la sua visita nel Golfo. X (Alexander Jakhnagiev)
Il Presidente americano in visita alla base militare Usa di al Udeid in Qatar balla la sua celebre "Trump dance" sulle note di Ymca. X (Alexander Jakhnagiev)
"Collaborando con i partner per scoraggiare, individuare e rimpatriare i migranti illegali, proteggerò le coste britanniche e renderò sicuri i nostri confini", lo scrive il premier laburista britannico, Keir Starmer sui social durante la sua visita in Albania dove ha incontrato l'omologo Edi Rama. X (Alexander Jakhnagiev)
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, è ad Abu Dhabi per l’ultima tappa del suo tour regionale in Medio Oriente che lo ha visto già in Arabia Saudita e in Qatar. Trump è stato accolto anche con a “danza dei capelli” (o danza Khaliji), un tipo di danza tradizionale di origine araba, prevalentemente di gruppo, che si caratterizza per la fluidità e i virtuosismi eseguiti con la testa e i capelli. X (Alexander Jakhnagiev)
“L'alloggio a prezzi accessibili è un diritto umano fondamentale e il pilastro del modello sociale europeo. Tuttavia, l'attuale grave crisi abitativa sta privando un numero crescente di cittadini dell'Ue di questo diritto. Si tratta di una vera e propria emergenza che sta colpendo sia la coesione sociale che la mobilità del lavoro. Sostengo fermamente questo parere che chiede un Piano europeo per l'edilizia abitativa a prezzi accessibili per il prossimo Qfp, ma anche un piano di emergenza immediato. Questo piano non può basarsi solo sulla ridistribuzione delle risorse esistenti della politica di coesione”. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri durante il suo intervento in inglese al Comitato Europeo delle Regioni a Bruxelles. Ebs (Alexander Jakhnagiev)
“Noi abbiamo una fortissima tensione su tutti i segmenti del mercato della casa, sono diversi ma tutti sono in tensione, questo è un enorme problema perché la casa è un pilastro del modello sociale europeo e questa tensione determina non solo un forte problema sociale di diseguaglianze e di ingiustizie, ma anche colpisce la stessa crescita economica. Noi chiediamo di intervenire su tutti questi ambiti. C'è un ambito innanzitutto che è quello dell'edilizia residenziale pubblica, dove ci sono molte città che hanno un numero insufficiente di case. Abbiamo bisogno di nuovi fondi aggiuntivi. Per questo motivo, mentre da un lato si dovrebbe iniziare a lavorare per riattivare la capacità di indebitamento dell'Ue proponiamo che le risorse del Fondo per la Ricreazione e la Riduzione delle Offerte di Rimborso (Rrf) non richieste e derivanti dalla riduzione delle offerte siano utilizzate per finanziare questo piano di emergenza, contribuendo ad aumentare il patrimonio di edilizia residenziale pubblica, che richiede una componente di sovvenzioni Ue. Il nostro modello sociale è in gioco, dobbiamo agire ora”. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri durante il suo intervento in inglese al Comitato Europeo delle Regioni a Bruxelles. Ebs (Alexander Jakhnagiev)
Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky è giunto a Instanbul per trattare un cessate al fuoco con la Russia. Ad accoglierlo il Presidente della Turchia Recep Tayyip Erdogan, le immagini (Alexander Jakhnagiev)