Il governatore uscente si riconferma alla guida della Regione: il vantaggio del centrodestra del 52,4% è netto contro il 44,4% di Pd & co. Fratelli d'Italia primo partito
Il governatore uscente si riconferma alla guida della Regione: il vantaggio del centrodestra del 52,4% è netto contro il 44,4% di Pd & co. Fratelli d'Italia primo partito
Urne chiuse ieri alle ore 23 nel territorio autonomo del Nord-Ovest d'Italia dove i cittadini non possono eleggere direttamente il presidente della Giunta, ma "solo" il Consiglio. Fi-FdI-Lega a quota 29,5%, due punti sotto il partito autonomista
Urne aperte nella regione che affaccia sul Mar Adriatico per decretare i prossimi Presidente della Giunta e Consiglio locale: cinque anni fa, nello stesso orario, si era recato il 42,72% degli aventi diritto di voto. Nel Nord-Ovest è potuto votare solo fino alle 23 di oggi: 62,98%
Urne chiuse nelle province di Perugia e di Terni: la candidata di Pd, M5s, Avs e Azione vince le elezioni locali in maniera sostanziale davanti alla presidente uscente del centrodestra
La prima cittadina di Castel Ritaldi stava entrando nel suo seggio per andare a votare quando una donna (probabilmente vicina ad ambienti della sinistra locale) l'ha spintonata violentemente contro il cancello
Si vota oggi fino alle 22 e domani dalle 7 alle 15: subito dopo inizierà lo spoglio. Scontro tutto al femminile a Perugia e dintorni (la uscente Tesei contro Proietti). De Pascale tenterà di difendere la roccaforte rossa dalla concorrenza di Ugolini
Qualche considerazione dopo il voto in Liguria. A partire dal peso dell'inchiesta che sembrava qualcosa di gigantesco, ma che così non è stata valutata dai cittadini, che anzi hanno scelto di continuare sul percorso tracciato dalla mia amministrazione. Poi la coalizione di centrosinistra che sembrava avere il vento in poppa, si è sfaldata sotto il peso delle contraddizioni. E, ultima annotazione, il centrodestra vince grazie alle liste civiche, segno che la vicinanza alla gente è ancora qualcosa di cui c'è ancora profondo bisogno.
Il sindaco di Genova, prossimo governatore, esulta al comitato elettorale: "Campagna elettorale degli avversari piena di bugie e insulti, ma hanno vinto i cittadini che vogliono crescere. Ora via alle opere, sarò il 'sindaco della Liguria'"
Pesante entrata a gamba tesa del fondatore del Movimento contro Conte: resta a casa e contribuisce a far sì che i pentastellati non raggiungano nemmeno il 5% alle regionali: il minimo storico assoluto nel territorio ligure
Orlando voleva sfruttare l'inchiesta per dare la spallata al governo. Ma il centrodestra resta solido: "Fino a qualche settimana fa la sinistra già cantava vittoria, poi sono tornati a dover fare i conti con la realtà"