Il Pd fa il quarto grado al governo sul 25 aprile e distribuisce improbabili patenti di democrazia. Dai dem, però, silenzio sulle contestazioni violente dei centri sociali e sulle immagini choc della Meloni a testa in giù
Il Pd fa il quarto grado al governo sul 25 aprile e distribuisce improbabili patenti di democrazia. Dai dem, però, silenzio sulle contestazioni violente dei centri sociali e sulle immagini choc della Meloni a testa in giù
Il presidente del Senato celebra la Festa della Liberazione: "La Resistenza ha superato la dittatura e ha ridato all'Italia la democrazia". E cita la "farfalla gialla" di Liliana Segre
Giorgia Meloni, Giuseppe Valditara, Matteo Piantedosi e Ignazio La Russa ritratti a testa in giù nei manifesti affissi a Napoli dai centri sociali
Meloni invoca la concordia sul 25 aprile e condanna il fascismo, ma alla sinistra non basta mai. Sala: "Così non aggiunge nulla". Pd all'attacco ed Ezio Mauro vaneggia su Repubblica: "Banalizzazione della dittatura"
Vergogna contro Giorgia Meloni e la figlia di 6 anni nei commenti al post del presidente del Consiglio dedicato alle celebrazioni del 25 aprile
È il passato che ci tira per i piedi e ci riporta indietro. I fantasmi di una tragedia da cui avremmo dovuto imparare la lezione e che, invece, ci perseguitano
Il presidente del Consiglio auspica che il 25 aprile sia "un momento di ritrovata concordia nazionale". I valori democratici sono "scolpiti nella Costituzione repubblicana"
Il presidente della Repubblica ha deposto la corona di alloro al Milite Ignoto. Presenti anche Giorgia Meloni, il ministro Crosetto, Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana
Pubblichiamo il discorso tenuto da Silvio Berlusconi, allora presidente del Consiglio, in Abruzzo il 25 aprile 2009. Quel giorno il Cavaliere festeggiò lì la festa della Liberazione dalla dittatura fascista e, con un fazzoletto al collo dell'Anpi, pronunciò un discorso da vero statista e che ancora oggi ha una grande valenza politica e simbolica
Negli ultimi anni la Festa della Liberazione si è spesso contraddistinta, nelle piazze, per episodi di pesanti offese rivolte a chi veniva considerato non "ortodosso" all’antifascismo