La donna si trovava fuori servizio, ma è prontamente intervenuta per fermare il tunisino, in evidente stato confusionale. Si cercano altri responsabili dei disordini

La donna si trovava fuori servizio, ma è prontamente intervenuta per fermare il tunisino, in evidente stato confusionale. Si cercano altri responsabili dei disordini
In ospedale gli agenti sono stati costretti ad ammanettarlo ad una barella per consentire ai sanitari di effettuare i controlli. Pregiudicato, il pakistano è rimasto in cella solo in attesa del giudizio direttissimo: condannato a 6 mesi, è tornato libero col solo obbligo di firma
Farà ritorno in patria Alì Mbye, lo straniero che ieri pomeriggio ha aggredito con un coccio di bottiglia alcuni poliziotti all’interno della questura di Sassari
I primi ad intervenire sono stati due militari, che con fatica sono riusciti a disarmare ed immobilizzare il giovane. Questo, risultato essere un pregiudicato, ha ricevuto una semplice denuncia
Ancora ignote le motivazioni alla base del folle gesto: è stato un operatore del centro a rendersi conto dello stato di estrema agitazione dello straniero e a richiedere l’intervento delle forze dell’ordine
Dopo ben quattro giorni di latitanza, lo straniero è stato finalmente rintracciato nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Brescia ed arrestato
Lo straniero ha avvicinato i due ragazzi di 28 anni tentando di appropriarsi della fotocamera digitale di uno dei due. Un agente libero dal servizio è quindi intervenuto ed è stato morso
Trovandosi di fronte gli agenti della questura, la banda di malviventi non ha esitato ad aggredire gli uomini in divisa. Uno dei poliziotti ha riportato alcune ferite
Sono stati in molti a contattare le forze dell’ordine, subito intervenute sul posto. Brandendo un bastone di legno, lo straniero si è accanito contro tutto ciò che aveva davanti, minacciando numerosi passanti
Lo straniero stava dando spettacolo nella sala d’attesa della stazione ferroviaria, quando è stato raggiunto dagli agenti della questura, da lui aggrediti. Finito in tribunale, torna subito libero grazie alla sospensione della pena