Il governatore di Bankitalia al Forex: "In Italia la crescita stenta da 15 anni e i tassi di sviluppo del nostro paese sono attorno all’1% mentre la domanda interna rimane debole". Poi lancia l'allarme: "I salari dei giovani sul mercato del lavoro sono fermi da oltre un decennio"
Da domani a domenica la tre giorni di Assiom Forex, con l'atteso intervento del governatore della Banca d'Italia. Al centro del dibattito i temi più importanti di economia e politica monetaria nazionale, europea e internazionale

Il debito pubblico a dicembre ha raggiunto quota 1.843,22 miliardi, in calo rispetto a novembre (1.868,66 miliardi) ma in aumento rispetto a dicembre 2009 quando fu di 1.763,86 miliardi. Sono incluse nel conteggio anche le somme prestate alla Grecia (3,9 miliardi)
Il rapporto della Banca d'Italia evidenzia che, al confronto con gli altri Paesi, le nostre famiglie risultano meno indebitate, ma c'è una distribuzione delle ricchezze disomogenea. Il 41% dei debiti delle famiglie nei mutui per l’acquisto della casa
Nuovo record negativo del debito pubblico. Nel mese di ottobre, secondo i dati di Bankitalia, c'è stato un aumento pari a 22,6 miliardi rispetto al mese precedente. Crescono invece le attività del Tesoro, mentre diminuisce il fabbisogno
Le famiglie italiane sono tradizionalmente "formiche" e spaventate dal debito. Ma la Banca d'Italia lancia l'allarme: "Il 5% delle famiglie italiane sottoscrittrici di un mutuo: si sono infatte rilevate insolventi"
Schifani non cita il nome di Draghi ma il messaggio è chiaro: "Ormai le banche locali contano poco. Conta la Bce e le tante politiche nazionali devono confrontarsi con Bruxelles". Poi bacchetta l'Unione europea: "Stenta a dare stabilità all'euro". Il Tesoro: "Buon andamento delle entrate fiscali"
Il governatore di Bankitalia sulla situazione economica: "Siamo a un bivio tra stagnazione e crescita. Effetti della crisi ancora da valutare". Poi indica la linea: "Puntare sulla produttività, problema anche del Nord. Stabilizzare i precari e puntare sui giovani e sul futuro invece di investire sul passato"
La Banca d’Italia lancia l'allarme disoccupazione. E sui consumi: "Nel secondo trimestre 2010 è proseguito il ristagno dei consumi delle famiglie, frenati dalla contrazione degli acquisti di beni durevoli". Poi conferma le stime di crescita: pil all'1%. Sacconi: "Non commento dati esoterici"
Audizione in parlamento del direttore generale di via Nazionale: "Il quadro complessivo resta difficile". Giudizio positivo su manovra estiva e riforma delle pensioni. Ma avverte: "Il problema è il debito. Intervenire su tassazione eccessiva ed evasione"