Dopo gli attentati a Parigi, la psicosi in città è diffusa. Basta poco a spaventare la gente, come è accaduto sabato sera

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A svelare un retroscena sulla vita del piccolo Matteo Renzi è un suo "amico" d'infanzia
L'uomo con problemi di alcool è spesso vittima dei bulli. La foto fa il giro dei social network e indigna il web
Bullo aggredisce un nonvedente e viene messo al tappeto da un altro studente
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Ciera Swaringen è una ragazza di Rockwell, Carolina del Nord. Da sempre soffre di una terribile malattia alla pelle causata dal nevo melanocitico congenito gigante, una lesione cutanea pigmentata che può degenerare in una trasformazione maligna. Questa malattia di fatto le copre con i nei il 70 per cento del corpo. Un'adolescenza difficile la sua. Tutti i giorni ha dovuto fare i conti con lo scherno dei compagni e con chi incontrava sul bus per andare a scuola. Ma adesso, dopo un episodio particolare ha deciso di reagire. "Un giorno, mentre ero sullo scuolabus, ho sentito un ragazzo ridere di me e chiamarmi cane chiazzato", ha raccontato la ragazza. "Ma io sono così orgogliosa di essere diversa, e in fondo tutti abbiamo qualcosa di unico dentro o fuori di noi". Così su Facebook ha deciso di mostrare con orgoglio il suo corpo. Ciera ha pubblicato una serie di foto in costume, in bikini, e sorridendo ha spiegato perché lei non si sente diversa. "Ricordo - ha spiegato - che il primo giorno di scuola mia mamma mi disse che le mie voglie erano baci di angelo. Ne rimasi molto colpita". A quanto pare il sostegno die genitori è stato fondamentale per farle accettare il suo corpo.
Gli avvocati di Bossetti accusano: "Quello di Yara è un delitto maturato in ambito giovanile, legato al bullismo"
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