Il portiere juventino ha una lesione al polpaccio destro. Fermo un mese. Il futuro secondo Del Neri: «Due punte basse non possono giocare insieme». Ovvero: il brasiliano può andarsene

Il portiere juventino ha una lesione al polpaccio destro. Fermo un mese. Il futuro secondo Del Neri: «Due punte basse non possono giocare insieme». Ovvero: il brasiliano può andarsene
Il presidente dell'Assocalciatori, Sergio Campana, minaccia "drastiche iniziative sindacali": un ritardo di mezzora nel fischio d’inizio della prima giornata di serie A o addirittura la serrata. Alla Federcalcio si chiede di sbloccare il contratto collettivo e di rivedere le nuove norme della Lega Pro che impongono di schierare un certo numero di giovani
Conclusa da qualche ora la trattativa tra l'ex patron e il gruppo degli 8 imprenditori locali che hanno retto per alcuni anni il calcio in città. Entusiasmo dilagante nel ricordo delle antiche imprese ma sarà bene ringraziare il gruppo che ha sfiorato un paio di volte la promozione in B
L'attaccante dell'Inter ha conseguito il diploma di maturità in ragioneria con il minimo dei voti (60/100). Il suo compagno di squadra, Davide Santon, ha preso 62. Supermario ha confidato alla sorella di volersi iscrivere all'università
Il grande di Germania mette sotto accusa la finale del mondiale. Il fischietto inglese Webb: «Le due ore più difficili della carriera»
Rafa Benitez si presenta ad Appiano Gentile, nel ritiro dell'Inter: "Non voglio fare nessun confronto con Mourinho. Questo è un nuovo progetto ma siamo qui con la stessa mentalità"
A Madrid bagno di folla per i Campioni del mondo. Casillas il primo a scendere dalla scaletta dell'aereo con la Coppa. Nella capitale la lunga notte di festeggiamenti per la "Roja". I giocatori ricevuti da Juan Carlos
Ma quali talenti di Spagna. Qui ci sono centrocampisti che si slogano una caviglia e si ritrovano con una gamba amputata, difensori che per giocare fanno la macumba ai compagni e attaccanti che sbagliano un gol a porta vuota perchè vedono un fantasma sulla linea
Titoli zero, italiano migliore di Josè, futuro incerto. La prima conferenza stampa di Rafa Benitez, dopo la presentazione canonica di qualche settimana fa, è stata in linea con le aspettative: l'uomo sa di arrivare dopo.
A tutti i 23 giocatori andranno 600mila euro a testa, soldi che usciranno dalla cassaforte della Rfef, la Federazione calcistica di casa