Paura ieri notte in un centro d’accoglienza di Bologna: in preda alla follia, il richiedente asilo nigeriano ha afferrato un coltello e cercato di pugnalare un operatore
Paura ieri notte in un centro d’accoglienza di Bologna: in preda alla follia, il richiedente asilo nigeriano ha afferrato un coltello e cercato di pugnalare un operatore
I vigili del fuoco sono riusciti a domare le fiamme: lo straniero è stato tratto in arresto con l’accusa di lesioni e danneggiamento
Giovane senegalese usa troppo una stufetta elettrica e causa ripetute interruzioni di corrente nel centro d’accoglienza: si scatena una violenta lite fra richiedenti asilo
Prima le minacce e l’aggressione verbale, poi l’attacco fisico vero e proprio. L’uomo non aveva ancora accettato l’allontanamento della moglie e della figlia, trasferite in una struttura protetta a causa delle violenze a cui le sottoponeva
Partite questa mattina le indagini della guardia di Finanza nei confronti di 16 strutture d’accoglienza: 70 agenti sono stati impegnati nelle operazioni di perquisizione, finalizzate a portare alla luce eventuali abusi nell’utilizzo dei fondi elargiti dallo Stato
Partite questa mattina le indagini della guardia di Finanza nei confronti di 16 strutture d’accoglienza: 70 agenti sono stati impegnati nelle operazioni di perquisizione, finalizzate a portare alla luce eventuali abusi nell’utilizzo dei fondi elargiti dallo Stato
I giovani africani, che avevano già minacciato e aggredito un’altra operatrice senza subire conseguenze, erano ben consapevoli del fatto che avrebbero potuto fare altrettanto con la marocchina
I giovani africani, che avevano già minacciato e aggredito un’altra operatrice senza subire conseguenze, erano ben consapevoli del fatto che avrebbero potuto fare altrettanto con la marocchina
Per un anno un’educatrice del centro d’accoglienza lucchese è stata perseguitata da uno degli ospiti della struttura, così innamorato di lei da pretendere di sposarla. I numerosi riufiuti della donna non hanno fatto desistere lo straniero dai suoi propositi, anzi: le sue persecuzioni sono diventate sempre più ossessive, fino ad arrivare all’aggressione odierna
Per un anno un’educatrice del centro d’accoglienza lucchese è stata perseguitata da uno degli ospiti della struttura, così innamorato di lei da pretendere di sposarla. I numerosi riufiuti della donna non hanno fatto desistere lo straniero dai suoi propositi, anzi: le sue persecuzioni sono diventate sempre più ossessive, fino ad arrivare all’aggressione odierna