
Per calmare i cittadini ci sono voluti il governatore e un deputato erdoganiano

Centinaia di migliaia in piazza. C'è anche l'opposizione, ma non i filo-curdi

L'hanno chiamata "manifestazione per la democrazia e i martiri" e hanno chiesto al Paese di scendere in piazza e mostrarsi unito contro il fall

Il premier Yildirim mette in dubbio la gestione della situazione da parte dell'intelligence

Il leader di Hizmet si smarca: "Se hanno agito in mio nome, mi hanno tradito"

Escluso dall'incontro al palazzo presidenziale il filo-curdo Selahattin Demirtas

Le ultime quattro persone nelle mani degli insorti sono state rilasciate dopo una lunga trattativa durata per giorni

Mentre continua senza sosta la repressione in Turchia, il Sultano si difende così: "Lo Stato ha il dovere di trovare i colpevoli"

Nell’intreccio di misteri e colpi di scena che hanno caratterizzato il fallito golpe, con cui una frangia delle forze armate ha maldestramente cercato di rovesciare il presidente turco Erdogan, appare anche una “flotta fantasma”

Il golpe che avrebbe dovuto rovesciare il potere in Turchia era previsto per l’alba di sabato, ma è stato anticipato a venerdì notte perché i servizi turchi scoprirono i piani dei militari qualche ora prima che scattasse il Putsch
