L'analisi del primo turno: la Moratti perde 80mila voti, il suo sfidante ne conquista 3.500 meno del candidato del centrosinistra che fu sconfitto nel 2006. I «grillini» pescano consensi a destra. Per il sindaco il duello del ballottaggio è difficilissimo ma non impossibile
comunali
Il presidente del Consiglio resta sempre il più votato. Ma non riesce a raggiungere le 52.577 preferenze raccolte nel 2006. Seguono l’architetto Stefano Boeri e il leghista Matteo Salvini. In un anno Letizia Moratti ha perso quasi 8 punti e ben 12 dalle scorse comunali
La trasformazione del voto in un test politico frena l’astensionismo. Per il calo di votanti sotto le due Torri il Pd se la prende col Viminale
Media progressisti e sinistra all'attacco. In questo sabato pre elettorale la sinistra teme che i successi del Milan possano spostare i voti degli indecisi e favorire Letizia Moratti. Dai media progressisti alla Diocesi di Milano, dall'Fnsi all'opposizione: tutti in campo per imbavagliare il Cav che non sale sul "carro dei vincitori" ma si limita a festeggiare dagli spalti del Meazza. Vengono così smentiti il Fatto e Repubblica. La partita che si giocherà domani e lunedì è un'altra. E il Cav è fiducioso
Vediamo, caso per caso, come si può esprimere il voto: dai Comuni sotto i 15mila abitanti a quelli più grandi fino alle Province alle Circoscrizioni
Il leader del Pd certo della vittoria a Milano e in Lombardia. Per le regionali 2010 era convinto della stessa cosa, ma finì diversamente. Sull'esposto dell'Agcom: "Se non arrivano provvedimenti, salgo sui tetti"
Dal caos per la candidatura del fasciocomunista Pennacchi alle ambiguità in Campania: i futuristi non sanno con chi stare e rischiano di sgretolarsi
Il PdL deve essere sempre più radicato sul territorio per recuperare i voti degli indecisi che ha perso con la "diaspora" di Fini, è questo il messaggio lanciato dal presidente del Consiglio a Milano
Bersani sta pensando di far candidare a sindaco la giornalista. Ma dovrebbe rinunciare alle primarie. L'Annunziata: "Il Pd non mi ha chiesto niente"
Gli italiani sono chiamati alle urne per eleggere 13 governatori e i rispettivi consigli regionali. Si vota anche per scegliere i presidenti di quattro province e i sindaci di 462 comuni. Urne aperte dalle 8 alle 22 e dalle 7 alle 15 di lunedi. Ecco chi vince e chi perde alle Regionali