Le vittime del Salva-Banche, "truffate dal decreto 180/2015, stanno trasferendo in altri istituti, o altrove, quello che rimane dei propri risparmi, trasferendo i loro conti correnti siti presso la Nuova Banca Popolare di Etruria e del Lazio, la Nuova Banca Marche, la Nuova Banca Carife e la Nuova Carichieti"
