Se si paralizza un'intera nazione in un tempo così delicato con un pretesto che ha fini squisitamente elettorali, delle due l'una: o non sei all'altezza delle difficoltà del momento, o finisci per ricoprire il ruolo dell'utile idiota

Se si paralizza un'intera nazione in un tempo così delicato con un pretesto che ha fini squisitamente elettorali, delle due l'una: o non sei all'altezza delle difficoltà del momento, o finisci per ricoprire il ruolo dell'utile idiota
"Non è possibile minimizzarlo, perché viene dopo mesi di strappi ed ultimatum. L’unica strada, se vogliamo ancora restare insieme, è ricostruire da capo questo patto, con coraggio, altruismo, credibilità. A chiederlo sono soprattutto gli italiani. La mobilitazione di questi giorni da parte di cittadini, associazioni, territori a favore della prosecuzione del Governo è senza precedenti e impossibile da ignorare", le parole di Draghi al Senato
Il presidente del Consiglio al Senato ha rilanciato un nuovo patto di governo. Abbiamo provato a vedere i termini più ricorrenti. Spiccano quelli unitari come "Italia", "nostra", "tutti", ma anche "italiani", "governo" e "riforma". Ecco tutto l'intervento
"All’Italia non serve una fiducia di facciata, che svanisca davanti ai provvedimenti scomodi. Serve un nuovo patto di fiducia, sincero e concreto, come quello che ci ha permesso finora di cambiare in meglio il Paese. I partiti e voi parlamentari - siete pronti a ricostruire questo patto? Siete pronti a confermare quello sforzo che avete compiuto nei primi mesi, e che poi si è affievolito?", le parole di Draghi al Senato
Il leader del Movimento 5 Stelle è in Senato per ascoltare il discorso del premier. La riunione in mattinata negli uffici del gruppo con Patuanelli e Castellone. Ma con Draghi nessun contatto
La dem attacca Conte e il Movimento 5 stelle per la rottura col governo ma il partito corre a dissociarsi dal suo ex ministro
Il premier attacca ma lascia la porta aperta: "Il desiderio di andare avanti si è esaurito. Ora costruiamo un nuovo patto di fiducia". Ma i senatori di M5S e Lega non applaudono
Lunedì sera, appena rientrato da Algeri, l'umore era sì piuttosto cupo, ma la sensazione era anche che il premier stesse ragionando più sul "come" che sul "se"
Il governatore della Campania oggi scrive: "Siamo fortemente impegnati per ricucire lo strappo e trovare una ricomposizione della maggioranza a sostegno del Governo Draghi. Il premier è una figura di autorevolezza e credibilità"
A poche ore dalla fiducia del premier Mario Draghi in Senato, Giuseppe Conte non ha una linea