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degrado

A Roma, nel centralissimo quartiere di Porta Pia, i sottopassaggi di sicurezza del Muro Torto sono diventati degli "appartamenti privati" di stranieri, sbandati e tossici

Francesco Curridori
Le favelas sotterranee di Roma

A nemmeno un anno dallo stupro di una turista australiana, nel parco archeologico di Colle Oppio, a due passi dal Colosseo, una giovane americana è stata molestata da un ivoriano

Elena Barlozzari
Roma, cronaca di un tentato stupro in pieno giorno

Risse, aggressioni, prostituzione, spaccio di droga, mercatini di rifiuti ad ogni angolo, schiamazzi, luoghi di preghiera abusivi. Con questo sono costretti a convivere ogni giorno gli abitanti del popoloso quartiere Vasto, a Napoli. L'area, a ridosso della stazione centrale, incastrata tra piazza Garibaldi, il centro direzionale e la zona di Porta Capuana, è invasa da immigrati. Vengono da ogni parte del mondo. Sono per lo più africani. Molti di loro bivaccano disorientati. Alcuni passano il tempo ad ubriacarsi. Altri delinquono. Poi ci sono quelli ben integrati, vivono a Napoli da tempo, lavorano, e hanno paura degli stessi immigrati di cui si sentono prigionieri i napoletani. I residenti da tempo chiedono più controlli, ad oggi però non è cambiato nulla.

Agata Marianna Giannino
Napoli, la casbah nel centro della città

Fiuggi, città turistica per antonomasia, ospita circa 300 migranti. Siamo andati ad indagare sulle conseguenze per l'economia cittadina, mentre molti alberghi chiedono la redistribuzione degli ospiti e una donna è costretta a lasciare il proprio appartamento. E sono proprio i migranti ospitati dalle coop a segnalarci presunte indadempienze

Elena Barlozzari Francesco Boezi
Fiuggi non è Capalbio, così l'immigrazione uccide il turismo

Caos profughi: nella città di Frosinone il sindaco istituisce un numero verde, l'obiettivo è segnalare circostanze e evidenziare inadempienze di chi gestisce il fenomeno

Francesco Boezi
Caos profughi, il sindaco lancia un numero verde

Occupazione abusiva a Civita Castellana: un'intera scuola di proprietà della regione Lazio è abitata da tempo. Si aspetta lo sgombero tra roghi interni, degrado e disagi per i cittadini. La scuola media Annessa è ridotta male: all’interno ci sono escrementi ed urina di cane, ma anche calcinacci e detriti. Ma è la situazione in generale, in realtà, a destare la preoccupazione dei residenti che, par cautelano, accettano di parlarci solo se protetti dall’anonimato: “Occupanti che litigano fra di loro, bivaccamenti e sporcizia lasciata nelle aree verdi limitrofe all’immobile ed il cattivo odore dei liquami gettati giù dalla finestra, così non si può vivere, è un vero schifo”. Una vicenda che inserisce Civita Castellana nel novero di quei paesi cui stanno "rubando l'anima". Una chicca del nord del Lazio, vittima di degrado urbano.Ennesima cittadella gioiello del nord del Lazio vittima di degrado urbano. Noi del Giornale.it siamo voluti entrare dentro lo stabile, travalicando per primi i confini del piano terra.

Elena Barlozzari Francesco Boezi
Occupazione a Civita Castellana
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