
Il libro più venduto della settimana su Amazon è composto da 266 pagine vuote. Il titolo? "Ragioni per Votare i Democratici: Una Guida Completa"

Il giornalista e grande esperto di comunicazione David Brock è stato uno dei personaggi chiave della campagna presidenziale di Hillary Clinton. A poco più di una settimana dalla clamorosa sconfitta elettorale, il fondatore del noto portale progressista “Media Matters for America” – il cui l’obiettivo è quello di “analizzare e smascherare la disinformazione operata dai mass-media conservatori” – sta ora radunando gli investitori e i super ricchi vicini ai democratici per finanziare e preparare la lunga battaglia contro il neo-presidente Donald Trump. L’obiettivo acclarato è quello di mettere subito in difficoltà il tycoon nelle prime settimane di governo

I democratici Usa strigliano il tycoon. Ma sono stati loro a volere il muro anti-immigrati e i conflitti in Libia e in Siria

Tempi e modi della democrazia americana assomigliano tanto a quelli olimpici: dopo una competizione elettorale lunga un intero anno, i vincitori corrono verso la Casa Bianca ed i vinti iniziano a raccogliere i cocci dopo la sconfitta con la mente già rivolta ai prossimi quattro anni, cercando quindi di anticipare gli avversari per la corsa dell’election Day 2020

Dopo la sconfitta di Hillary, i democratici vogliono una donna alla Casa Bianca. E lanciano l'hashtag #Michelle2020

In America scende in piazza l'odio. I finti democratici non riconoscono il voto popolare. E marciano contro il nuovo presidente (eletto democraticamente)

Dopo aver mandato un afro-americano alla Casa Bianca, i democratici rompono un altro tabù. Hillary Clinton fa la storia diventando la prima donna nominata per la corsa alla presidenza

I democratici perdono Sansepolcro e Montevarchi, il coordinatore aretino rimette il mandato. A Cascina il primo sindaco leghista della Toscana. Renziani sotto in 5 ballottaggi su 6

Come volevasi dimostrare, sui giornali italiani è partita la campagna pro Hillary Clinton

Nuovo imporante test elettorale. Si vota in quattro Stati: in palio 150 delegati per i repubblicani, 166 per i democratici
