Due gol di Morata e il terzo di Dybala stendono i nerazzurri
Due gol di Morata e il terzo di Dybala stendono i nerazzurri
L'imponderabile accade e ti spezza il respiro. È lì, appena svolti l'angolo delle tue paure, come un formicolio che parte dalla punta delle dita e arriva al cuore, e ti avverte che quella cosa sta avvenendo di nuovo. Lo sai, lo vedi, lo senti. Non è premonizione, neppure scienza statistica. È esperienza. È la vita in bilico del tifoso interista
Si allontana la vetta della classifica per l' Inter che a San Siro viene rimontata nei minuti di recupero dal Carpi, con una rete di Kevin Lasagna, vanificando il vantaggio maturato nel primo tempo con un gol di Palacio (per l'argentino si tratta della prima marcatura in stagione)
Tra i due è pace fatta, ma Sarri ha altri problemi. Ora la Democrazia cristiana vuole portarlo in tribunale
Sono già al giudice sportivo gli atti sulle offese di Sarri a Mancini, ieri dopo Napoli-Inter
Furioso. È questo il Roberto Mancini che si presenta ai microfoni di Rai Sport dopo il quarto di finale tra la sua Inter e il Napoli. Gli chiedono di spiegare l'aterco con la panchina del Napoli, che ha portato all'espulsione del tecnico nerazzurro nel finale, e lui dice: "Battibecco? Domandate a Sarri, che è un razzista. Io dico che uomini come lui non possono stare nel modo del calcio. Sarri ha usato parole razziste: Avevo chiesto solo al quarto uomo il perché dei cinque minuti di recupero e lui ha iniziato a inveire contro di me, dandomi del 'frocio' e 'finocchio'. Ha 60 anni e si deve vergognare, questo episodio cancella tutto. È una vergogna, uno che si comporta così in Inghilterra non vedrebbe più il campo. Negli spogliatoi sono andato a cercarlo, lui mi ha detto 'ti chiedo scusa', io ho risposto 'ti devi vergognare, se tu sei un uomo sono orgoglioso di essere frocio e finocchio". "Il quarto uomo? Ha sentito tutto, era lì, siamo stati allontanati tutti e due", ha spiegato il tecnico dell'Inter.
I nerazzurri volano in semifinale di Coppa Italia battendo 2-0 il Napoli al San Paolo. Gli uomini di Mancini affronteranno la vincente tra Juventus e Lazio
Sarri e Mancini risparmiano qualche titolare tornano Koulibaly, Felipe Melo e Kondogbia
I bianconeri nello scontro con l'Udinese salgono a quota 10 vittorie consecutive. A segno Dybala, Khedira e Alex Sandro. Udinese travolta 4-0
Il tecnico della Juve, Massimiliano Allegri, ha espresso la sua idea sulla corsa scudetto: "Napoli favorita"