Il governo tedesco fissa 14 paletti. Marchionne: "Gli stabilimenti in Germania restano 4, caleranno i lavoratori". I timori dei sindacati
Fiat Chrysler Automobiles
Marchionne a Berlino per trattare. L'offerta sale a un miliardo. Ma il governo tedesco: "Servono 5-7 miliardi di euro di prestiti ponte". Resteranno aperti 3 stabilimenti Opel su quattro. Il titolo Fiat riguadagna gli 8 euro a piazza Affari
Un colosso mondiale delle quattro ruote, secondo solo alla giapponese Toyota, con un giro d’affari da 80 miliardi di euro e 6-7 milioni di vetture vendute ogni anno: ecco il disegno di Sergio Marchionne
Se il progetto di Marchionne andrà in porto nascerà il secondo colosso mondiale dell’Auto. Torino studia lo scorporo di Fiat auto in una nuova società quotata. Marcia indietro di Magna, ma spuntano Cerberus e il fondo di Abu Dhabi
Si apre la trattativa: l’ad domani in Germania per incontrare i ministri di Esteri, Economia e i sindacati. Le forze politiche (e la Volkswagen) preferiscono gli austriaci di Magna. Ma Fiat offre più garanzie. Montezemolo: partner ideale. Il ministro Guttenberg: "Serve un piano a lungo termine"
Cominciate le udienze alla Corte della bancarotta. I vantaggi per Torino E domani vola alla volta degli Stati Uniti una squadra di manager
Sindacato in concerto, ma la vera festa dei lavoratori è in America, dove la Fiat chiude l'accordo con Chrysler, Negli Usa i rappresentanti del settore auto rinunciano agli scioperi fino al 2015 e a 19 dollari l'ora per salvare le fabbriche. In Italia la Cgil di Epifani rifiuta qualsiasi accordo
La Festa del lavoro del premier: da Napoli all'Aquila. "Terremoto, 49 sindaci attueranno le direttive". "A giugno incontrerò Obama, c'è una bella collaborazione. Prepareremo il G8 e il G14". Poi aggiunge: "L'accordo tra Fiat e Chrysler spinta anche per uscire dalla crisi. Stabilimenti Fiat, nessuna preoccupazione". Sul Primo maggio: auspico che nessuno perda il lavoro". Franceschini critica il premier, Bonaiuti replica: è la festa del lavoro, non delle polemiche
L’accordo prevede la bancarotta controllata del gruppo Usa e la creazione di una società "ponte". Torino avrà il 35%, con il diritto di salire fino alla maggioranza. Barack Obama: "Fiat farà rinascere la Chrysler". Ora per Marchionne è tempo di giocare altre partite