Forza Nuova denuncia il vandalismo contro la lapide posta di fronte al cimitero di Staglieno: marmo imbrattato di vernice rossa e fiori buttati nel Bisagno

Forza Nuova denuncia il vandalismo contro la lapide posta di fronte al cimitero di Staglieno: marmo imbrattato di vernice rossa e fiori buttati nel Bisagno
Nel 1944 Graziella ha nove anni. I suoi genitori vengono presi e uccisi, lei trascinata via e costretta a vivere per mesi con i partigiani titini. "Sono viva grazie a mio fratello".
Le reazioni del centrodestra dopo i fatti di Macerata e Piacenza. Salvini: "Vermi". La Meloni: "Fate schifo". E Galeazzo Bignami (Fi): "Bestie"
A Modena appeso uno striscione che inneggia al maresciallo Tito nel giorno del ricordo delle Foibe. Gioventù Nazionale: "Minniti non convocherà tavoli per il 'pericolo comunista'"
Viaggio nel quartiere Giuliano-Dalmata di Roma, un ex villaggio operaio abbandonato dove parte degli esuli italiani in fuga dalle persecuzioni titine hanno ricostruito la comunità perduta
Cori choc contro le vittime delle foibe durante la manifestazione antifascista di Macerata: "Ma che belle son le foibe da Trieste in giù"
Nel Giorno del ricordo l'intervento del sindaco di Trieste dall foiba di Basovizza
Come ogni 10 febbraio, si è svolta la celebrazione della giornata del Ricordo in onore ai Martiri delle foibe e all'esodo giuliano-dalmata. A Basovizza (Trieste) la solenne commemorazione alla presenza di autorità civili, militari e religiose. Numerosi gli studenti giunti dalle scuole di tutta Italia per l'occasione.
Mentre i municipi del centro destra hanno fatto a gara per organizzare convegni, dibattiti, monumenti, il sindaco Sala ha deciso di non dare peso al ricordo
A guerra finita, il primo maggio 1945 Tito entrò a Trieste. Le forze jugoslave portarono i prigionieri, con i vagoni merci, fino alla foiba 149. Lì le vittime venivano fatte precipitare nel baratro.