Il diciottenne Luca Andreini è autore di una pièce sull'esodo istriano. Ma nella Bergamasca, dove vive, qualcuno continua a minacciarlo
Il diciottenne Luca Andreini è autore di una pièce sull'esodo istriano. Ma nella Bergamasca, dove vive, qualcuno continua a minacciarlo
Luca Andreini è un regista e autore teatrale diciottenne di Bergamo. Il suo spettacolo "Rumoroso silenzio", sull'esodo istriano e sulla strage delle foibe, è diventato un caso nazionale dopo le ripetute minacce rivolte al suo autore e alla compagnia. Che però ha deciso di andare avanti: "Noi parliamo di temi universali, d'amore e di identità: facciamo solo arte". Servizio a cura di Giovanni Masini - video delle prove a cura di Nicolò de Nunzio
I militanti della destra sociale toscana contro l'Anpi che si oppone alla nascita di un circolo sul territorio
"'Viva i partigiani jugoslavi", cioè i carnefici degli infoibati italiani. La scritta accompagnata da una falce e martello è apparsa in nero, lunga tre metri e alta mezzo, su un muro accanto alla Casa del Ricordo a Roma, inaugurata giorni fa per commemorare le vittime delle Foibe e gli esuli istriani e giuliano-dalmati. L'oltraggio è stato compiuto all'indomani della Giornata nazionale del Ricordo
A Settimo Milanese la stele per i martiri istriani e giuliani non resiste nemmeno una notte. La denuncia di Forza Italia: "La sinistra non vuole ricordare"
Pisapia diserta la cerimonia, la Boldrini organizza la commemorazione mentre i deputati sono impegnati in Aula e c'è chi si dissocia dal ricordo
Persino ricordare i morti è vietato: a Trento anarchici e centri sociali assaltano i manifestanti alla commemorazione per i martiri delle foibe
Oggi la "Giornata del ricordo" per celebrare gli italiani cacciati e uccisi da Tito dopo la guerra. Una tragedia che nella gerarchia del dolore sta sempre dietro le vittime delle dittature fasciste
Il cantautore romano si è esibito a Trieste riscuotendo un discreto successo. Ma un paio di sue frasi infelici hanno lasciato l'amaro in bocca a molti spettatori. E non solo