
Il territorio sarà amministrato da funzionari locali che diano massima garanzia di nop avere alcun legame con Hamas o la Jihad islamica. Altra novità: niente più spazio all'agenzia dell'Onu Unrwa, alcuni membri della quale avrebbero avuto un ruolo negli attacchi del 7 ottobre. Spazio ad altre realtà umanitarie considerate affidabili

Una scelta poco lungimirante, anche se ribadita in diverse circostanze negli ultimi anni

La proposta sarà probabilmente respinta da Israele. Il premier Netanyahu ne ha giudicata una simile come "delirante". La data dell'inizio delle operazioni a Rafah si fa sempre più vicina e la diplomazia pare arenata

Secondo fonti palestinesi e israeliane, Yahya e Mohammad sarebbero responsabili di stupri e abusi su minori compiuti sia mentre si trovavano in carcere, sia quando occupavano già posizioni di spicco nell'organizzazione terroristica

Il capo supremo di Hamas a Gaza potrebbe aver lasciato la Striscia ed esser fuggito in Egitto. Un'ipotesi al momento impossibile confermare ma che sempre più media arabi stanno sposando

Dopo il veto al cessate il fuoco, Washington lavora a una proposta di pausa all'Onu

Israele ha diffuso il video trovato nel Sud della Striscia di Gaza dove viene mostrata Shiri Bibas, insieme ai figli Ariel e Kfir (i due baby ostaggi nelle mani di Hamas) vivi nei giorni immediatamente successivi al 7 ottobre

Tel Aviv ha posto come data limite l'inizio del prossimo Ramadan: se entro il 10 marzo prossimo non vi sarà alcun accordo sugli ostaggi rimasti, inizierà l'offensiva su Rafah

Hamas respinge la decisione del governo israeliano di limitare, durante il Ramadan, l'accesso alla spianata delle Moschee. Cresce la tensione tra le parti

"Stop a tutte le guerre, stop ai respingimenti, stop alle ingiustizie stop a quelli che dicono di aiutarli a casa loro"
