La Germania protesta per i blocchi anti-migranti, ma chi rischia davvero sono Italia e Grecia. Che potrebbero trasformarsi in due giganteschi hotspot da un momento all'altro
La Germania protesta per i blocchi anti-migranti, ma chi rischia davvero sono Italia e Grecia. Che potrebbero trasformarsi in due giganteschi hotspot da un momento all'altro
L'Austria sfida Bruxelles e avvia stretta agli ingressi. La Germania minaccia conseguenze in caso di danni. È il caos
Il premier al Consiglio Ue si scaglia contro i Paesi dell'Est Europa che non vogliono accogliere rifugiati: "Non godranno più della generosità dell'Ue". L'ira di Budapest: "È un ricatto politico"
Un centinaio di persone hanno assalito e sequestrato un bus carico di rifugiati questa notte a Clausnitz, nel Land tedesco della Sassonia. Solo l'intervento della polizia ha disperso i dimostranti e ha permesso ai rifugiati di raggiungere il centro d'accoglienza. Video da YouTube
Nel secondo giorno di vertice Ue, Vienna irrigidisce la propria posizione e respinge al mittente le critiche della Commissione che appena ieri aveva bollato come "illegale" il tetto agli ingressi
Mercoledì sono stati recuperati nel canale di Sicilia tre gommoni che avevano a bordo 367 immigrati. A guidare le imbarcazioni c'erano due minorenni che non avendo raggiunto la maggiore età rimarranno impuniti
Le nascite continuano a diminuire: 15mila in meno rispetto al 2014. Ora gli stranieri sono 8,3% della popolazione totale
L'ex segretaria di Stato a una bimba ispanica che si rivolge a lei con le lacrime agli occhi perché teme che i propri genitori vengano espulsi: "Farò tutto il possibile affinché tu non abbia paura"
Per accompagnarli da Porta Venezia all'Hub centrale si spendono migliaia di euro delle casse comunali
"Mai più morte e sfruttamento! C'è sempre tempo per cambiare, c'è sempre una via d'uscita e un'opportunità, c'è sempre tempo per implorare la misericordia del Padre". Sono le parole di Papa Francesco a Ciudad Juarez, ultima tappa del suo viaggio in Messico, a soli 80 metri dal confine con gli Usa. Migliaia le persone presenti. Circa 50mila i fedeli in territorio texano, che Bergoglio ha più volte salutato, al di là del 'muro della vergogna', come i messicani chiamano la barriera anti migranti che separa i due Paesi. Il Papa si è soffermato sulle sofferenze che i migranti devono affrontare nel percorso verso la speranza di una vita migliore, un percorso pieno di terribile ingiustizia – ha detto – di schiavitù, rapimenti, estorsioni. “Molti dei nostri fratelli sono oggetto del business del traffico di esseri umani. Non possiamo negare una crisi umanitaria che negli ultimi anni ha visto la migrazione di milioni di persone”, ha insistito il pontefice che ha chiesto a Dio il “dono della conversione, il dono delle lacrime”. La frontiera messicana è stata l'ultima tappa del viaggio di Bergoglio nel Paese, prima di ripartire verso il Vaticano