
Non tutti gli europei che vanno in Siria sono foreign fighters. Esiste una massa di disadatti che fugge dalla miseria interiore imbracciando un kalashnikov con stampato il marchio delCaliffato, ma c’è anche un esercito di angeli che ricerca l’eroismo nelle piccole cose. Si chiamano Sos Chrétiens d’Orient (Sos cristiani d’Oriente) e vivono a Damasco da più di un anno

"È chiaro che è impossibile monitorare tutti i potenziali terroristi, ma l'Europa non ha una capacità sufficiente"

È una delle notizie più importanti che arrivano dalla Siria. Maloula, l’antico villaggio cristiano dove si parla ancora aramaico, sta tornando a vivere. In questo Paese, crocevia di etnie e minoranze religiose, era diventata il simbolo di tolleranza e rispetto di un mosaico culturale unico al mondo. Non a caso Bashar Al Assad, uomo di confessione alawita, l’aveva visitata a più riprese dopo la liberazione, più precisamente il giorno di Pasqua, per mostrare la sua vicinanza alla sua popolazione

Il dolore del presidente della Liga: "Il terrorismo colpisce il calcio. Siamo vicini alle vittime e alle loro famiglie"

Il sospetto si è fatto realtà, come già annunciato in una precedente analisi. I combattenti di Isisstanno lentamente ma con flusso costante affluendo verso la Libia. Le strategie e le tattiche delle potenze impegnate in Iraq e Siria hanno indebolito il fronte di Isis e di altri gruppi, ma i combattenti islamici, come previsto, alla spicciolata convergono sulla Libia e vanno ad ingrossare le fila dei combattenti che i governi occidentali devono affrontare

"Gli Occhi della Guerra" in Iraq, dove i nostri velivoli decollano per la nuova missione della guerra all'Isis

Gli Stati Uniti hanno schierato in Libia dalla fine del 2015 due “contact teams”, con il compito diallineare i partner locali in vista di una possibile offensiva contro lo Stato islamico. Per la prima volta il Pentagono ammette la presenza dei propri operatori speciali nel paese piombato nel caos dopo la fine del regime di Gheddafi nel 2011. Circa 25 soldati statunitensi, stanno svolgendo operazioni classificate nei pressi delle città di Misurata e Bengasi, per identificare i potenziali alleati tra le fazioni armate locali e raccogliere informazioni sulle minacce

I soldati russi pattugliano il sito, mentre la gente cerca di tornare alla normalità. Ma il pericolo del Califfato incombe...

Le intercettazioni dei due uomini fermati ieri a Bari con l'accusa di far parte di una cellula terroristica legata ad Isis ed Al Qaeda

A dare l'annuncio della nuova applicazione, presente solo su piattaforme Android, è stato lo stesso Stato islamico nei suoi canali ufficiali
