Il racconto dei testimoni dell'attentato al Reina di Istanbul: "Il killer parlava in arabo e ha urlato Allah è grande"

Il racconto dei testimoni dell'attentato al Reina di Istanbul: "Il killer parlava in arabo e ha urlato Allah è grande"
Al Reina sono morte almeno 39 persone e molti stranieri. Ha perso la vita chi ci lavorava e chi ci festeggiava il capodanno. Ecco le loro storie
La strage di Capodanno spegne la festa di Istanbul dopo un anno da incubo
Un uomo vestito da Babbo Natale hanno aperto il fuoco in una discoteca dove si stava festeggiando il Capodanno
Migliaia di tifosi di calcio sono scesi in strada ieri sera, a Istanbul, per ricordare le vittime del terrorismo, uccise nel duplice attentato nella zona di Besiktas, in cui 44 persone hanno perso la vita non lotano dalla Vodafone Arena, in un attacco rivendicato dai curdi del Tak
Si illumina di rosso l'iconica torre di Galata. Rosso, con la mezzaluna bianca della bandiera turca, per ricordare le vittime degli attacchi terroristici a Istanbul, dove un'autobomba e un attentatore suicida hanno fatto una strage nella zona di Besiktas, vicino allo stadio
Abbraccio tra il capitano della squadra turca del Galatasaray e un poliziotto del servizio d'ordine. Così i giocatori della squadra turca hanno voluto sottolineare la vicinanza con le forze dell'ordine dopo gli attentati che hanno fatto tra gli agenti 38 morti e decine di feriti. Gli attentati sono stati rivendicati da estermisti curdi
Nel pomeriggio la rivendicazione. Lo stesso gruppo colpì duramente Ankara
Duplice attacco nel centro di Istanbul. Un'autobomba, poi un attentatore suicida