
A Catania sgominata una nuova banda che recluta ragazze in Nigeria le quali, giunte in Italia, vengono poi avviate alla prostituzione: questa volta è una giovane donna nigeriana a parlare ed a far emergere il sodalizio criminale

I Pm hanno motivato il fermo per il concreto pericolo di fuga verso la Francia e la Germania di alcuni degli affiliati all’associazione criminale che operava all’interno della struttura di accoglienza

A Storie Italiane, su Rai 1, la moglie di un collaboratore di giustizia svela nuovi agghiaccianti particolari sulla morte di Pamela Mastropietro. La testimone: "Oseghale provò a corrompere mio marito con i soldi della mafia nigeriana"

Nel suo ultimo libro-inchiesta "L’Italia non è più italiana" il giornalista Mario Giordano si ferma anche sul litorale domizio nel corso del suo viaggio in giro per la Penisola tra borghi e fabbriche, edifici storici e brand famosi della moda ormai in mano a proprietari stranieri

Dopo gli arresti che nelle scorse ore nel catanese portano in galera un gruppo criminale legato alla mafia nigeriana, il procuratore Zuccaro interviene sul Cara di Mineo: "La base era lì dentro, quel centro è un errore di cui paghiamo le conseguenze".

Il blitz nel Cara di Mineo, arrestate 19 persone: "Affiliati ai Vikings della mafia nigeriana". Ma la sinistra protesta contro la chiusura dei grandi centri. Salvini: "Entro l'anno si chiude"

La mafia nigeriana si muove su tre direttrici: tribalismi spiritualisti, criminalità e investimenti, ma tutti e tre questi fattori sono correlati

È questa una delle indiscrezioni emerse dalle carte del processo. Ed è imbarazzo nella parrocchia di Macerata che per tre mesi pagò l'affitto ad Innocent Oseghale per l'appartamento in cui è stata uccisa Pamela Mastropietro

(Agenzia Vista) Roma, 16 gennaio 2019
Mafia nigeriana, Meloni chiediamo invio dell'esercito a Castel Volturno
Il Question Time alla Camera dei Deputati con i ministri Riccardo Fraccaro, Elisabetta Trenta, Enzo Moavero Milanesi, Barbara Lezzi e Sergio Costa / web tv Camera
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Il deputato, ex assessore di Perugia, si dice preoccupato per la diffusione del fenomeno, anche nella sua città: “dietro agli afromarket e agli afropub troppo spesso si celano attività illecite”
