Il presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della mafia Giuseppe Pisanu: negli anni delle stragi, tra governo italiano e Cosa nostra ci fu "qualcosa del genere" a una trattativa. Ma Grasso: "Le teorie sono belle ma, nei processi, abbiamo bisogno delle prove"
I fratelli Pellegrino, imprenditori del calcestruzzo affiliati alla cosca messinese di Giacomo Spartà, hanno lucrando sul cemento impoverito
In primo grado il senatore del Pdl era stato condannato a 9 anni, deluso il pg Gatto. Verdetto dopo cinque giorni di camera di consiglio: "Assolto per i fatti successivi al 1992". Smentito il "teorema Spatuzza" dei pm: "Pietra tombale sulla trattativa Stato-Cosa Nostra". Il senatore: "Spazzatura, in Cassazione sarò assolto"
Il senatore ha convocato una conferenza stampa a Milano per commentare il verdetto della Corte d'Appello di Palermo: "Verdetto pilatesco. Da una parte dà un contentino ai giudici palermitani e dall'altra anche all'imputato. Confido nella Cassazione". Poi ribadisce: "Mangano è stato il mio eroe"
Un processo interminabile. Sette anni il primo grado, quattro il secondo. Il 2 gennaio del 1996 la Procura di Palermo apre un’inchiesta su Marcello Dell’Utri, in seguito alle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Tullio Cannella. Ecco tutto l'iter giudiziario
Smentito il "teorema Spatuzza" dei pm che legavano Dell'Utri ai Graviano e la mafia alla nascita di Forza Italia. La Corte d’Appello di Palermo ha infatti condannato il senatore del Pdl a anni per concorso esterno in associazione mafiosa per fatti commessi prima del 1992
La richiesta dei pm Di Matteo e Del Bene per l'ex presidente della regione Sicilia e senatore dell'Udc. E' accusato di concorso esterno in associazione mafiosa. La pena tiene conto della riduzione di un terzo prevista dla rito abbreviato. I magistrati: "No alle attenuanti generiche, rapporti provati fin dal '91"
Maxi operazione contro la criminalità organizzata cinese su tutta Italia. Oltre cento le aziende coinvolte in un maxi riciclaggio che ha trovato il suo asse tra le province di Firenze e Prato . Trasferivano verso la madrepatria centinaia di milioni di euro provenienti da vari reati
Catturato a Marsiglia in un'operazione della mobile di Agrigento, di quella di Palermo e dello Sco. Si è sottoposto a plastica facciale e nega di essere il boss. Era ricercato per associazione mafiosa, omicidi e traffico internazionale di droga. Il governo: "Grande successo"
Niente programma di protezione per il pentito Spatuzza. Non sarebbe stata una decisione unanime: i magistrati avrebbero votato contro. Il sottosegretario Mantovano: "Dobbiamo impedire le dichiarazioni a rate". Dubbioso Granata: "Leggerò le motivazioni..."