Non è ancora stato scelto ufficialmente come candidato "civico" di Pd e 5 Stelle in Umbria, ma Andrea Fora è già nei guai: la Procura di Perugia lo ha rinviato a giudizio per frode nelle forniture alle mense scolastiche
Non è ancora stato scelto ufficialmente come candidato "civico" di Pd e 5 Stelle in Umbria, ma Andrea Fora è già nei guai: la Procura di Perugia lo ha rinviato a giudizio per frode nelle forniture alle mense scolastiche
Dopo 12 anni, Matteo Renzi dice addio al Pd. Lo fa accusando i suoi ex compagni di "fuoco amico", lo stesso che lui ha sparato contro suoi avversari interni al partito. Con cui non si è mai identificato davvero
Umbria, Emilia Romagna, Marche e Toscana sono le Regioni rosse che il Pd rischia di perdere da qui alla prossima primavera e ciò induce i dem a trovare un'intesa con il M5S
Non solo Zingaretti. I pezzi grossi del Pd giudicano un errore l'addio di Renzi al partito. Tra loro Pisapia, Gentiloni, il presidente toscano Rossi e soprattutto il ministro Franceschini. Che a un ministro tedesco confessa: "È un big problem"
L'annuncio dell'addio di Renzi al Pd scatena i social che si dividono in due tronconi: chi lo accusa di tradimento ("Basta divisioni e scissioni a sinistra") e chi, invece, lo incoraggia ad andare avanti ("In tanti saremo con te")
"Un errore dividere il Pd, specie in un momento in cui la sua forza è indispensabile per la qualità della nostra democrazia. Ci dispiace". Così il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, sull'addio ai dem di Matteo Renzi
Colloquio con l'ex premier che annuncia la scissione: "Con 12-15 senatori sarò ancora decisivo. Conte? Stia sereno..."
L'ex segretario chiama il premier per ufficializzare la scissione dal partito. E per rassicurarlo: "Sosterrò il governo"
Ormai ci siamo. La scissione dal Pd di Matteo Renzi è a un passo, l'annuncio dovrebbe essere dato a Porta a Porta. Ma chi sono i 24 parlamentari - 18 deputati e 6 senatori - che lo seguiranno in questa avventura?
Dopo l'apertura reciproca di Zingaretti e Di Maio ad appoggiare un candidato comune in Umbria, i leader di Pd e M5S già litigano sull'identikit del prescelto. Due i nomi ancora in lizza: il sindaco di Assisi e un dirigente coop