
Karadima, sacerdote cileno già condannato dalla giustizia vaticana, è stato dimesso, in maniera definitiva, dallo stato clericale. Il papa, che ha operato in maniera "eccezionale", prosegue nel fare pulizia
La Rai coproduce un film su Mario Mieli. I contributi stanziati dal precedente governo. Ma la leghista Borgonzoni blocca tutto. Nel mirino i contenuti pro pedofilia

Papa Francesco ha accettato la rinuncia di altri due vescovi cileni, coinvolti nel maxi-scandalo legato alla pedofilia. Già sette presuli destituiti. Poi, durante l'omelia tenuta a Santa Marta, Bergoglio è tornato a scagliarsi contro quegli ecclesiastici "carrieristi"

Al momento le indagini sono ancora in corso e nessun provvedimento è stato preso nei confronti dell’imputato. A denunciare lo stupro è stata la madre del piccolo, che ha notato degli evidenti cambiamenti nel bambino, non solo comportamentali, ma anche fisici: gli esami medici effettuati in ospedale hanno confermato gli abusi

"Dimesso dallo stato clericale" il sacerdote cileno Precht, 77 anni. È la prima volta dal '64

Per le associazioni a difesa delle vittime degli abusi, l’inchiesta sui misfatti della Chiesa olandese sarebbe “di portata storica”

Frosinone: un uomo dell'hinterland ciociaro è stato arrestato ieri. Il soggetto in questione è accusato di abusi ai danni di un minore, ma anche di prostituzione minorile, pornografia minorile e detenzione di materiale pedopornografico: avrebbe abusato della vittima, filmando tutto.

Il 21enne modenese finito nei guai è accusato di aver ricattato e divulgato materiale pedopornografico ai danni di 26 ragazze minorenni sparse su tutto il territorio nazionale

Secondo il rapporto del settimanale tedesco, tra il 1946 e il 2014 sarebbero stati 3.677 gli abusi a sfondo sessuale compiuti da 1.670 ecclesiastici

A parlare è Thomas Monaghan, fondatore e presidente di “Legatus, Ambassadors for Christ in the Market Place”, che ha deciso di bloccare il denaro in un fondo escrow. Intanto sono sei gli stati americani ad avere aperto un’inchiesta a seguito dello scandalo sollevato da Viganò
