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petrolio

L'Isis prospera grazie al contrabbando di petrolio, ai rapimenti e alle donazioni: viaggio nella finanzi (criminale) del Califfo

Andrea Indini
Abu Bakr Al Baghdadi, in una rara immagine che lo ritrae in moschea a Mosul

Negli ultimi mesi il prezzo è crollato da 115 a 77 dollari al barile. Dietro ai prezzi e alle quantità prodotte calcoli economici (e non solo)

Orlando Sacchelli
L'Opec non taglia la produzione di petrolio

Il greggio viene lavorato attraverso bollitori dalle famiglie dei territori occupati. Poi, una volta ottenuto il carburante, viene venduto a meno della metà del prezzo normale. E così l'Isis si finanzia

Gian Micalessin
Il petrolio dell'Isis
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