Dal Lingotto, dove ha chiamato a raccolta la sua corrente, Veltroni torna ad attaccare Berlusconi: "Faccia un passo indietro e si dimetta nell’interesse dell’Italia". Poi attacca il berlusconismo, definendolo "populismo di destra". Ma attacca anche il "populismo di sinistra". Con un chiaro riferimento a Vendola e a una parte del Pd
Parteciperà alle primarie in programma il 27 febbraio. Dal 7 gennaio al 5 febbraio la raccolta firme per partecipare alla consultazione con cui il centrosinistra sceglierà il proprio candidato sindaco. Bersani: "Il suo è un gesto generoso che gli fa onore". Chi sono gli altri candidati in corsa
A pochi giorni dalla direzione del partito Bersani anticipa la direzione di marcia che darà al Pd: le primarie vanno riviste, se non messe da parte. E sullo schema di alleanze lancia l’offerta al Terzo polo. I big sono con lui, ma la base è in fermento. Idv e Sel sul piede di guerra
L’ex segretario del Pd ieri a Milano per fondare la sua corrente. In platea, oltre a Pisapia, sono rispuntati gli ex margheritini
Il candidato del centrosinistra: "Milano capitale dei diritti civili". E fra gli esponenti cattolici della coalizione cresce il disagio
Il sindaco di Torino Sergio Chiamparino lancia la sua ricetta politica: "No a governicchi, meglio il voto". E sull'ipotesi di sfida alla primarie con Vendola non ha dubbi: "Vinco io". Ma non nasconde le sue preoccupazioni dopo la vittoria di Pisapia a Milano
Dopo le sconfitte in Provincia e Regione fatale per i democratici la scelta di candidare Stefano Boeri. Ora il Pd promette l'appoggio a Pisapia. Intanto Albertini spacca il terzo polo
Dopo il successo di Pisapia nelle primarie a Milano, lascia l'incarico anche il capo della segreteria politica di Bersani: "Mi assumo la responsabilità". Poi dice: "Nessun cedimento ad Albertini". Veltroni: "Prima perdevamo le elezioni, ora le primarie"
Di fronte al fallimento di Milano, dove il vendoliano Pisapia ha vinto le primarie, Bersani chiude gli occhi e s’illude: "Vinceremo". Le masse che furono del Pci non ne possono più. Torino, Bologna e Napoli: nuovi incubi
Battuti dalla sinistra radicale i vertici rimettono il mandato. Il simbolo di Bersani rischia di raccogliere meno di Pisapia. Intanto Fli già si spacca e l'Udc scalda Albertini