Si tratta di una coppia bulgara che costringeva delle connazionali a prostituirsi in strada nonostante il periodo di emergenza sanitaria. Una delle vittime ha trovato il coraggio di denunciare gli aguzzini ai carabinieri
Si tratta di una coppia bulgara che costringeva delle connazionali a prostituirsi in strada nonostante il periodo di emergenza sanitaria. Una delle vittime ha trovato il coraggio di denunciare gli aguzzini ai carabinieri
Gli aguzzini, un uomo e una donna di 38 e 27 anni, avevano addirittura aperto una partita Iva alla loro vittima che risultava essere ufficialmente un’estetista
Due donne e un 47enne avevano messo a disposizione di dieci ragazze palermitane e una romena alcuni appartamenti dove prostituirsi. Gestivano gli appuntamenti e accompagnavano le ragazze dai clienti
Agli arresti è finito anche un uomo di 64 anni che usufruiva del sussidio
I due gestori sono stati accusati di induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione nei confonti di alcune ragazze che lavorano nel loro esercizio. La figlia della donna sarebbe stata costretta ad avere rapporti sessuali a pagamento
Arrivate in Italia con la speranza di trovare un lavoro, venivano costrette a prostituirsi e torturate se osavano ribellarsi. Picchiato anche un bimbo di 4 anni
I clan della mafia nigeriana sono radicati nelle maggiori città italiane, dove ormai fanno concorrenza ai boss locali. L'obiettivo delle gang africane è "prendersi l'Italia", considerata la base strategica per esportare i traffici in Europa
A Napoli nel quartiere Poggioreale diversi i residenti che parlano di minori che si prostituiscono. A Gianturco abbiamo raccolto il racconto di una testimone
“Qui si prostituiscono anche i bambini”. La scioccante testimonianza arriva da Napoli, da via Gianturco. In una zona dove la prostituzione sulle vie pubbliche è un fenomeno dilagante, che va in scena a tutte le ore del giorno, c’è chi riferisce di ragazzine impegnate a consumare rapporti sessuali all’aperto e di bambini intenti a concludere trattative con anziani, sotto gli occhi dei residenti, in una zona abitata e normalmente affollata durante il giorno
A Giugliano i carabinieri hanno denunciato per esercizio e favoreggiamento della prostituzione una prostituta che gestiva l'attività di meretricio e il proprietario dell'immobile. Sequestrato l'appartamento