
Action-thriller facilmente dimenticabile nonostante tocchi temi come l’Alzheimer e la prostituzione minorile, ma con un Liam Neeson che regala carisma alla vulnerabilità

Un racconto che contribuisce alla cultura della prevenzione del fenomeno del "grooming on line", sensibilizzando a riguardo i ragazzi, le famiglie e il pubblico. Già disponibile su RaiPlay

Un film che racconta di tensioni familiari e depressione, accenna alle responsabilità dei genitori e alla subdola ineluttabilità di certe forme di dolore, ma non commuove come vorrebbe

Una vicenda storicamente importante e dai temi attuali ma che non riesce a emozionare su larga scala, restando la messa in scena di una fascinazione intellettuale anziché di una storia d’amore

Un film che descrive i limiti di un’utopia bella e sinistra, quella di avere tutto sotto controllo, e che, attraverso la metafora, racconta di come certe concessioni paradisiache nascondano abusi di potere

Il regista parte dall’esperienza personale per mostrare il punto di vista di una ragazzina che si sente maschio. Non un film sull’identità di genere ma sulla volontà di "partorire" se stessi

Un film di stampo classico, senza sbavature e con un fattore umano forte, che non intende solo ricordare gli oltre 30.000 desaparecidos ma, tra risa e lacrime, fare anche da monito al presente

Un romantic-horror con sfumature teen, che parla di emarginazione, amore e cannibalismo, senza mai elevarsi all’universale e senza suggerire sottotesti metaforici di sorta

Un viaggio tra immaginazione e ricordi che diventa riflessione sull’esistenza. Perché se la vita ha una narrazione falsata dalle emozioni, in queste ultime ha comunque tutto ciò che conta

Al Lido la prima opera in concorso è godibile e qualitativamente degna di nota, ma ha nell’autocompiacimento per la propria estrosità il limite che ne smorza l’efficacia.
