
Dal Rapporto dell'Ufficio studi emerge la solita Italia spaccata in due. Sempre maggiore il divario nord-sud mentre il centro, grazie al terziario, aumenta la quota di ricchezza prodotta. Ma Il pil torna a salire: su dello 0,7% quest’anno e dell’1% il prossimo
Nonostante i timori della Bce, il pil tedesco segnato un aumento del 4,1% rispetto all'anno precedente: l’economia della Germania sta così crescendo al ritmo più veloce dalla riunificazione iniziata nel 1991. Bene anche l'Italia che riduce sensibilmente il debito pubblico
Alla vigilia dell’approvazione finale alla Camera della manovra, il capo dello Stato . Poi assicura: "Occorre guardare avanti e misurarsi con le sfide del futuro". E invita il governo a nominare il ministro allo Sviluppo economico e vigilare sulla disoccupazione: "Resta il punto critico nella ripresa"
Segnali di ripresa economica per l'Italia: gli
ordinativi dell’industria hanno registrato a maggio un aumento del 26,6% rispetto allo
stesso mese del 2009 e un rialzo del 3,2% rispetto ad aprile. E' il dato
tendenziale più alto dal 2005, da quando esistono le nuove serie storiche
Il governatore di Bankitalia: "Non c'è alternativa alla ripresa della crescita". Il Pil crescerà dell'1% ma disoccupazione in aumento. L'Istat: povertà delle famiglie dall'11,3% del 2008 al 10,8% del 2009
Prevista una ripresa "più solida". Nonostante l'impatto restrittivo della manovra riviste al rialzo le stime: +1,6% nel 2011. Non è d'accordo la Corte dei Conti: "Si rischia un impatto negativo sulla crescita"
La Borsa di Tokyo chiude in forte rialzo (+2,43%) con l’ipotesi che la moneta cinese torni ad una maggiore flessibilità di cambio. Lo yuan ha raggiunto il livello di cambio più alto sul dollaro negli ultimi cinque anni
Il presidente di Confcommercio Sangalli: "Il motore della ripresa gira ancora piano. La riforma strutturale che più serve è quella fiscale". Intanto Berlusconi presenta la rivoluzione liberale anti crisi: "Prima con una legge ordinaria, poi cambieremo la Costituzione"
L'annuncio del premier: per garantire la più ampia libertà d’impresa e dare luogo ad una vera e propria "rivoluzione liberale" il governo procederà prima con una legge ordinaria e poi con la revisione dell’articolo 41 della Costituzione
Torna a crescere la produzione industriale registrando i massimi da fine 2000. Nonostante tutto l'Istat ha rivisto al ribasso la stima preliminare di crescita: il pil cresce dello 0,4% rispetto al trimestre precedente